CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] luminosità trascrivono visivamente, come in altri episodi del naturalismo seicentesco, la simbologia della rivelazione e della penetrazione mistica e il clima di limpidezza morale consono al soggetto. Una precisazione è da farsi circa la data della ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] (è il capitolo in cui si tratta della temperanza) per la formazione di un nuovo concetto, psicologico e non più mistico come presso i teorici dei secoli precedenti, del godimento estetico in quanto tale.Nel testo di Aristotele (Ethica Nicomachea, III ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] dolorosi, per S. Nicolò a Treviso (Abiti, 1998, p. 40).
L’ultima produzione di Peranda, da Longhi (1946) definita «neo-mistica», si distingue per un colore estenuato e sfatto e per una certa ripetitività: la Visitazione in S. Fantin a Venezia, non ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] 'arte. Ed anche il discorso esegetico, con più forza che in Giorgione, veniva associato alla tensione di una mistica negazione nel noúmeno, in un rapporto simpatetico con l'itinerario sentimentale dell'artista. Nietzsche, letto in chiave dannunziana ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] una tavola di un seguace di Guido da Siena (Siena, Pinacoteca Naz.) - tendono a fornire l'immagine di una nobile e mistica sposa di Cristo. Se Francesco è per eccellenza alter Christus, C. trova il suo parallelo diretto in Maria e in una concezione ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] , favole arcane, un libro diffuso tra i primi astrattisti come Le nombre d'or di Matila Ghyca e altri sulla mistica della matematica e della geometria.
Il valore riconosciuto al G. nell'ambito di coloro che per primi aderirono all'astrattismo ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] tenendo duro nel controllo, ha finito col conservare il nazismo e perdere l'arte" o la Russia comunista dove "la mistica del piano quinquennale condusse anche la letteratura a diventar materia di dittatura" (pp. 114 s.). È inutile, quindi, secondo il ...
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COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] del maestro Heinricus di Costanza e della sua scuola, del 1300 ca.), che si spiegano nel contesto della mistica elaborata nei monasteri femminili della Germania meridionale.
Bibl.: J. Hecht, Der romanische Kirchenbau des Bodenseegebietes von seinen ...
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FRIBURGO
H. Schöpfer
FRIBURGO (franc. Fribourg; ted. Freiburg; Friburgum in Ogo, Fryburg im Üchtland nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sul fiume Sarine.La fondazione [...] -1400), e un gruppo del Santo Sepolcro, del 1330 ca., che costituisce per la Svizzera un singolare documento di pietà mistica medievale: la figura del Cristo morto, pressoché a grandezza naturale, è adagiata in un sarcofago di legno dipinto con scene ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] o mondi onirici, in cui si sente la necessità del fotografo d'immedesimarsi nel soggetto stesso in una sorta di estasi mistica. Nel 1952 fonda assieme a B. Newhall la rivista Aperture, attraverso la quale diffonde le sue idee sulla fotografia; il suo ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...