Orientalista italiano (San Cataldo, Caltanissetta, 1893 - Messina 1951); gesuita, allievo di J. Markwart, professore nel Pontificio istituto biblico; si occupò di iranistica e di storia del cristianesimo [...] nell'Oriente antico. Tra le opere si ricordano: Der Ursprung der Magier und die zarathuštrische Religion (1930); Inizi di lirica ascetica e mistica persiana (1938); Libro apocalittico persiano (1939); Diatessaron persiano (1951). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] , tuttavia, noie con l’Inquisizione.
L’Audi filia, il suo scritto di maggiore respiro, è un trattato di ascetica e mistica che, destinato alla gente comune, è composto in stile semplice e immediato.
Anche Luis de Granada, padre domenicano di notevole ...
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Theologia deutsch, Eyn
Testo mistico composto in lingua tedesca nel 14° sec. da un autore anonimo che si descrive come Cavaliere teutonico di Francoforte; fu pubblicato nel 1516 da Lutero che vi appose [...] titolo. La dottrina esposta nella T. d. è permeata di spiritualità eckartiana e incentrata sulla cristologia; la via dell’unione mistica con Dio è riassunta nella figura del Cristo, modello di purificazione e perfezione. La ‘deificazione’ dell’uomo è ...
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Mistico musulmano egiziano (Il Cairo 1181 - ivi 1235). Autore di un diwān, di cui la parte più interessante è un poemetto rimante in ta (lettera araba) e detto per questo la "Tāiyya maggiore", at-Tā'iyya [...] al-kubrā, nel quale espone la sua ascesa ai sommi gradi della via mistica. La dottrina ed esperienza mistico-religiosa di I. F., nonostante alcune espressioni di apparenza panteistica dovute all'entusiasmo poetico, non oltrepassano i limiti dell' ...
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Teologo e scrittore francese (Le Pas, Maienna, 1795 - Parigi 1874), sulpiziano; prof. di teologia (1820-25) e poi rettore (1825-51) nel seminario di Bordeaux, indi parroco di Saint-Sulpice a Parigi, è [...] noto soprattutto per la diffusissima Vie de saint François de Sales (1854), ma anche per scritti di mistica e d'altro, tra cui Notre Dame de France ou Histoire du culte de la sainte Vierge en France (7 voll., 1861-66). ...
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JUAN de Los Ángeles
Mistico spagnolo, nato verso il 1536 presso Oropesa (Toledo), morto a Madrid verso il 1611. Entrato nell'ordine francescano, ne divenne provinciale. Fu superiore della Casa di Madrid, [...] confessore delle Descalzas Reales, predicatore dell'imperatrice Maria, sorella di Filippo II.
La sua esperienza mistica, che si matura nella solitudine e nei silenzî dello spirito, ha una purezza umana e un fervore lirico assai affini a Luis de León. ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] Assarotti.
La sua formazione spirituale fu perciò influenzata dall'ala mistica del giansenismo ligure, cioè dallo stesso Assarotti e dai suoi collaboratori E. Degola e L. A. Descalzi; ma egli non fu mai attratto dalle controversie teologiche e, pur ...
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Nato il 4 marzo 1784 a Passenheim nella Prussia orientale, nel 1806 fu pastore protestante a Hemsdorf, nel 1810 predicatore e catechista nel ginnasio Fridericiano di Königsberg e nel 1816 primo predicatore [...] della comunità. Unitosi col teosofo G. B. Schönherr fondò la società mistica e pietistica dei Königsberger Mucker. La voce corsa che sotto il velo della divozione si commettessero atti licenziosi, provocò nel 1835 un'inchiesta e un processo, finito ( ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] farlo soltanto dopo che gli uomini hanno celebrato particolari riti. Ciò suggerisce che le donne Lele siano dotate di un potere mistico analogo, ma opposto, a quello della foresta. In effetti esiste uno stretto legame tra i due domini: da un lato gli ...
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Ibn Taimiyya, Taqi al-Din
Ibn Taimiyya, Taqī al-Dīn
Giurista e teologo musulmano (Ḥarrān 1263 - Damasco 1328). Massimo rappresentante della teologia e del diritto rigorista hanbalita, si oppose alla [...] teologica asharita nonché alla varietà delle dottrine della filosofia (falsafa) – di cui fu critico acuto – e della mistica. Redasse scritti polemici anche nei confronti dei cristiani. A lungo perseguitato, il suo insegnamento fu intenso, oltre che ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...