FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] (9 apr. 491) e l'avvento al trono di Anastasio I, ben più intransigente del suo predecessore sia in campo politico, sia in quello religioso, contribuirono a far fallire la missione. F. rientrò a Roma nella primavera-estate del 491.
La sua azione ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] risulti dalle fonti finora esaminate.
Il D. mantenne il cancellierato di Creta fino alla morte e si allontanò dall'isola soltanto per altre missionidi cui fu incaricato o per occasionali permessi di soggiorno a Venezia. Il 4 marzo 1395, quando forse ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] il Bon a prendere l'iniziativa di concludere una pace separata, abbandonando la causa sabauda: di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, XI, Torino 1983, pp. 801-841, con cenni sulla cronologia della missione, p. XIII); quella di ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] imprigionati dal Visconti, tornarono in patria nel marzo 1392, dopo che la pace stipulata dal conte di Virtù il 28 gennaio con Firenze, Bologna, Mantova e il duca di Baviera aveva restaurato a Padova il dominio carrarese.
Poco sappiamo dell'attività ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] servizio a Parigi presso la delegazione alla conferenza della pace. Il 21 ottobre era però nuovamente a Budapest desiderare un sollecito trasferimento che, al termine del biennio dimissione, cominciò a chiedere con insistenza ma inutilmente.
Nella ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] .
Gli sforzi del D. per mantenere la pace tra i principi cattolici furono nel complesso più di Milano Alessandro Rovida da una parte, il sovrintendente alle Finanze marchese di Rosny e il consigliere di Stato Brulart de Sillery dall'altra.
La missione ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] il compito di sottrarre l'isola, ancora in stato di completa ribellione, all'obbedienza papale. La missione ottenne un e angioini che attaccarono Tunisi dal momento che, nel concludere la pace, Carlo d'Angiò richiese all'emiro la sua estradizione.
Le ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] . Dopo la pacedi Lodi (1454) Alfonso I e Ferdinando I d'Aragona aprirono le porte del Regno di Napoli alle grandi assiduamente alla vita politica. Nel 1464 fu incaricato di una missione diplomatica presso Federico da Montefeltro, al quale riconfermò ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] con buona capacità. Si trattava di compiere un grosso sforzo propagandistico sulla missione civilizzatrice dell'Italia in Africa in favore della pace svolta dall'Italia nella crisi dell'estate 1939. Ciò consentì all'A. di organizzare una visita dei ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] sembra, il L. fu podestà di Perugia da giugno a novembre 1304, dovette essere testimone della missione diplomatica guidata da Corso Donati, di Brescia a Enrico VII (1311), la chiamata del L. rispose infatti al desiderio di ristabilire la pace ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...