FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] di Zerbi, incaricati dal governatore francese di Genova e dall'ufficio delle Cose di Spagna di recarsi presso Ferdinando d'Aragona.
I quattro ambasciatori, nel nuovo clima dipace al cardinale F. Sanseverino: missioni che alludono al delicato momento ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] dalla pirateria dei viceré di Napoli e di Sicilia. La missione va posta in relazione alle La Repubblica di Venezia,la casa d'Austria e gli Uscocchi. Aggionta e supplimento all'istoriadegli Uscocchi. Trattato dipace et accommodamento, a cura di G. ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] all'università di Padova e con Agostino Gera di Conegliano - dei gruppo veneto della missionedi medici incaricata di recarsi in dipace, una specie di milizia che aveva il compito di mantenere la tranquillità pubblica. L'episodio fu l'inizio di ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] di Mantova e le sue genti, che al soldo della Repubblica scendevano verso il Regno per partecipare alla campagna contro i Francesi.
La missione della Repubblica dall'interdetto e l'accordo dipace, premessa all'alleanza veneto-pontificia. Ritornati a ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] così ha deliberato" (ibid., pp. 23-24). Di fronte alla complessità della situazione la missione diplomatica del C. si arenava e il ruolo dell l'impia ed inumana determinazione di questa Maestà… in questo trattato dipace, stretto contro mille promesse ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] un prestito pubblico. Nella primavera del 1376 andò in missione a Faenza presso John Hawkwood, che la Repubblica secondo il Priuli, fu avogadore di Comun e nel 1405 partecipò alle trattative dipace con il marchese di Ferrara.
Morì il 16 genn. ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] un documento, del 4 luglio 1408, relativo ai capitoli dipace stipulati tra il pontefice Gregorio XII e Firenze; la il 20 dicembre. Il 14 sett. 1433 effettuò una missione presso Niccolò da Tolentino, capitano generale della Repubblica fiorentina; ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] Aragona, figlia di Pietro III, e Dionigi di Portogallo, nel 1281 il L. effettuò una missione diplomatica in Portogallo del XIV secolo, che nel 1302 fu presente alla stipula della pacedi Caltabellotta; tra il 1309 e il 1311 partecipò alla spedizione a ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] il padre in una delicata missione presso Gianfrancesco Gonzaga marchese di Mantova, nel tentativo di impedirne il passaggio nel campo in sostanza la Signoria inviava Bartolomeo Marcello quale mediatore dipace, sperando in un accordo; ma il L. non ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] XIII, nel maggio 1580, di una missione alla corte del duca di Mantova Guglielmo Gonzaga, per frapporre al crescente attrito con la Repubblica di Venezia la mediazione pontificia, nel quadro della politica dipace tra i principi italiani perseguita ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...