BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] a Vienna, recandosi quindi alle corti di Berlino e di Hannover. Scopo della missione era di ottenere, in risarcimento dei danni che dove si teneva, dopo la firma dei trattati di Rastadt, il congresso dipace tra la Francia e l'Impero. Qui egli ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] , in viaggio verso Roma per una delicata missionedi grande importanza: recava al cardinal Francesco Gonzaga scripture de le cose accadute in questo tractato e conclusione de la pace, de le quali lui era ad plenum informatissimo" (Perpolli, 1918, ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] ambasciatore tedesco alla Porta, risulta una sola "mission" e, per di più, assolutamente priva di corredo di notizie - a Costantinopoli nel quadro, si può supporre, di tentativi d'accordo e sondaggi dipace promossi dalla corte viennese.
Un passo d ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Luca Amelotti
Primo di questo nome nacque a Genova da Orlando (Rolando) e da una Manfredina, di cui si ignora il casato, intorno al 1330. Gli scarsi dati sulla sua giovinezza [...] dello stesso Pietro II. Dopo lo scontro militare il F. guidò anche le difficili trattative dipace svoltesi con la mediazione del gran maestro dell'Ordine di Rodi, fino alla firma del trattato che restituiva al re Pietro II il dominio dell'isola ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] di prudente moderazione e di interventi devozionali tradizionali: così nel 1785 organizzò una missione che durò dodici giorni. Continuando nelle iniziative di pesanti imposizioni finanziarie previste dalle condizioni dipace. Il 4 giugno 1796, onde ...
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CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] a Montesanto, si ripropose la candidatura del C., cui si sarebbe affidato anche il compito di trattare eventualmente la pace. Ma queste proposte furono bocciate e la missione fu affidata a Giacomo Zorzi.
Il C., che a dicembre era ancora a Venezia ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] . Nel 1919 presenziò alla conferenza della pacedi Parigi, come membro della delegazione italiana, 1956, p. 151; D. Šepić, Misija C. Gallija u Trstu (… 1915) (La missionedi C. G. a Trieste… 1915), in Anali ladranskog Instituta, II (1958), pp. 53- ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] ricevute dal doge Francesco Foscari, poneva in chiara luce la posizione di mediazione assunta dalla Serenissima nel contrasto tra Eugenio IV e il concilio di Basilea.
La missionedi cui il C. fu investito non fu certo scevra da grosse responsabilità ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] l’incarico di costituire dopo la pacedi Villafranca e le dimissioni di Cavour, ma, con la rinuncia di Arese, i tempi di Giovanni Lanza, I, Torino 1887, pp. 180-182; A. Colombo, Regesto dei documenti sulla missionedi D. P. come governatore di Parma e ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] a Milano ed ottenere per il Temerario l'avouerie di Avignone; di passaggio doveva rafforzare la fedeltà all'alleanza del duca di Milano, di Venezia e dei re di Napoli. La morte del duca rese inutile la missione. Il 16 ag. 1477, a tre giorni dal ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...