GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] richiamare a Roma il superiore della loro missionedi S. Maria Draperis, accusandolo di aver oltrepassato le proprie funzioni. All'interno dei prigionieri cristiani dopo la conclusione della pacedi Carlowitz, sollevando le proteste turche.
All' ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] da Gentile Baglioni nel 1522, l'E. collaborò con il Passerini prendendo parte a numerose missionidipace al campo nemico. Sempre nello stesso anno venne incaricato di recarsi a Roma con altri oratori per rendere omaggio al nuovo pontefice Adriano VI ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] Cattolico contro l'incombente minaccia degli eserciti di Luigi XII. Per questa missione l'A. si trattenne a Granada dipace universale, che escludeva qualsiasi proposito di modificare la situazione del Regno di Napoli, ed è forse in conseguenza di ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] nuovamente eletto ambasciatore il 26 ott. 1414, in occasione della pace sottoscritta tra la Repubblica ed il re dei Romani, ma si inserisce dunque in tale contesto di reciproche accuse, di ritorsioni, di sospetti la missione che il C. svolse a ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] la sola missione diplomatica del G., la cui attività principale sembra essere consistita - in quegli anni di predominio i consiglieri che ratificarono il trattato dipace stipulato nel febbraio precedente tra il Comune di Genova e il gran maestro ...
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BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] uffici del duca Sergio II di Napoli, la conclusione di un formale trattato dipace con Siconolfo (Capitulare..., XI e i due abati e coloro che avevano sollecitato la loro missione si attendevano: non riuscendo a vibrare il colpo definitivo contro ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] insieme con il colonnello M. Gabba, capo della missione militare incaricata di favorire la penetrazione economica italiana in Transcaucasia. Con britannico al fine di conoscerne le intenzioni nel caso di una richiesta italiana dipace separata. Ma, ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] stato destinato al comando supremo.
Il 15 febbraio 1919 fu nominato capo della sezione militare della missione italiana alla Conferenza dipace a Parigi, per essere destinato, il 1° novembre, alla commissione incaricata della delimitazione del nuovo ...
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GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] dei cittadini.
Deciso a intavolare una reale trattativa dipace col papa Gregorio XI, il governo bolognese inviò e rivale di Astorre, e scopo della missione, in effetti raggiunto, era di convincere Astorre a riconoscere il dominio di Bologna su ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] le cose di Roma non erano in ordine" (Porzio, p. LXXII). La missione veneziana dipace a nome del re. Ma una volta lì, gli fu chiesto con insistenza di dichiarare il suo diritto di successione a scapito del fratello maggiore, il duca di Calabria. Di ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...