BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] dal Filamondo: probabilmente per trattative ed accordi di natura militare, in vista della conclusione del trattato dipacedi Magonza.
Alla ripresa della guerra, il B. assunse il comando di sei compagnie di cavalleria con le quali ottenne importanti ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] era necessario assicurarsi la collaborazione contro lo Sforza. La missione ebbe esito positivo, ma i delicati equilibri sui quali e Napoli, che non avevano sottoscritto i capitoli dipace stabiliti a Roma. L'incarico non presentava particolari ...
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CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] e univoca amicizia con Firenze e a decisa volontà dipace: si accordò infatti con i Perugini per Montequalandro e l'Albizzi si trovava impegnato in una missione diplomatica tesa a sedare le contese fra Città di Castello e Ottaviano Ubaldini.
Quanto a ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] già stata approntata una apposita istruzione) i preparativi per una missionedi G. a Venezia che poi non ebbe luogo.
Passando per da Ales sotto lo pseudonimo di Francesco Della Rota per sondare le possibilità dipace. Dopo il ritorno del confratello ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] V d'Aragona il bacile d'oro che, in base al trattato dipace del 1443, i Genovesi erano tenuti a donare al re in segno di omaggio e vassallaggio.
La missione fu l'unico gesto di favore dimostrato dagli Adorno nei confronti del L., oggetto negli anni ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] 1616, il F. ebbe l'ordine di spostarsi a Loudun ove erano iniziate le conferenze dipace fra la reggente e il principe H. dei "favoriti", in particolare Puysieux, di punire il F. e la sua missione si risolse in un nulla di fatto. Il 23 sett. 1620, ...
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D'ARDUINO (Arduino, Darduin, Darduino), Antonio
Piero Scarpa
Figlio di Antonino e Fantina, abitante nella parrocchia di S. Pietro di Castello, nacque in data a noi sconosciuta a Venezia. La prima notizia [...] .
Conclusa positivamente la sua missione, dopo la dichiarazione 12 febbr. 1384 del sindico di Genova attestante la conclusione delle operazioni di neutralizzazione di Tenedo, conforme alle clausole del trattato dipace, il D. era di nuovo a Venezia e ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] Parlamento a Ravenica per pervenire a un accordo dipace con i suoi avversari. Prima dell'assemblea il D. sollecitò un incontro con i baroni franchi Conon de Béthune e Anseau de Cayeux; ma la missione non portò a nulla. Nessuno dei "lombardi", quindi ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] Repubblica. Nei primi mesi di quest'anno compì anche una missione presso il duca d'Austria, di cui non è dato però avere precise notizie. Nel gennaio 1358, quando Francesco da Carrara propose la sua mediazione nelle trattative dipace, con il re d ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] era tornato spesso a Padova), compì una missione diplomatica di grande importanza. Si recò in Polonia, ambasciatore il B. assolse felicemente, assicurando a quelle regioni un periodo dipace. Al ritorno in patria, quando non aveva ancora sessant' ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...