DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] si doveva ratificare il trattato dipace tra Genova e il duca di Savoia. Il D. lo di Napoli ed anche un decreto di ingiunzione ai baroni perché consentissero il controllo di commissari fiscali nelle loro terre.
Il successo politico della missione ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] decise di incaricarlo di alcune missioni diplomatiche per conto della Curia. Una lettera di Sisto IV soggiornò alcuni mesi. Il 14 ott. 1487 negoziò per conto di Massimiliano un trattato dipace con gli Ungheresi a Landshut. Nell'aprile 1490 tornò a ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] missione in Fiandra, quanto per le tappe italiane. In particolare doveva indagare presso il duca di Parma sul motivo del numero, altamente sospetto, di dell'assenza di un nunzio titolare. Infine doveva indagare sui negoziati dipace e spingere ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] a Milano nel 1918 (L'Affrica nella guerra e nella pace d'Europa) egli criticava severamente, ad esempio, l'imperialismo di alto funzionario al ministero dell'Africa Italiana. Di questo periodo va ricordato il suo notevole impegno nella missionedi ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Carlo V a non ostacolare la missione.
Il Pole lo raggiunse ora nelle vesti di legato pro pace, incaricato di una mediazione tra l'imperatore ed Enrico II. L'ostilità dell'imperatore fece abortire i negoziati dipace; in compenso l'arrivo in ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] Navarra. A tal fine accordò loro la potestà di sciogliere tutti i patti o trattati suscettibili di intralciare la loro missione, nonché quello di scomunicare tutti i perturbatori della pace, fossero anche dei vescovi. Il 13 dicembre i due cardinali ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] pochi giorni dopo savio di Terraferma.
Il 20 ott. 1537, mentre Francesco Giustinian con analoga missione andava presso Francesco I, da una terribile carestia, a intraprendere le trattative dipace. Ma il B., partito sollecitamente, ricevette per via ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] come egli, anche se intimamente convinto della necessità di pervenire a una pace che non distingua tra "popoli" vincitori e " dalla miseria, dalle distruzioni. Entra a far parte della missionedi soccorso Nansen, con la quale giungerà a Mosca nel 1920 ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] della pacedi Parigi. Qui resse per alcuni mesi la segreteria della delegazione italiana e di Tittoni, l’armistizio dell’8 settembre 1943, la missionedi Paulucci presso Francisco Franco mutò di segno e aumentò d’importanza. Occorreva salvaguardare ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] Dante riceve da Beatrice l'investitura suprema, la missionedi "cooperare alla salvezza della società religiosa e politica del spesso dolorosa della pace, naviganti, dunque, che, anche dissenzienti (come A. Camus), sono oggetto di fraterna simpatia.
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...