BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] posto col maggior numero di voti; ma tornò in patria solo nel 1631, concludendo la sua missionedi segretario del Molino per : falliti i maneggi per la pace, nell'agosto del 1666 si mise in viaggio alla volta di Candia per addivenire almeno a più ...
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FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] in quell'anno Teobaldo di Cepoy avanzò proposte dipace e che il F. rispose di non voler trattare senza aver sentito alcune personalità: il nuovo duca di Atene, Gualtieri di Brienne, Giorgio Ghisi, signore di Tinos, Mykonos e di un terzo dell'Eubea ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] avanzare proposte di distensione.
Sebbene la sua missione fallisse (tanto che il 20 marzo dell'anno successivo il papa comminò di nuovo la un'ambasceria, di cui nuovamente fece parte B.; ogni proposta dipace e i tentativi di difendere l'ortodossia ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] Repubblica contrapposta al duca di Milano. La guerra sembrava inevitabile e ogni trattativa dipace era fallita poiché lo Senato il risultato della loro missione. Con una deliberazione dell'8 aprile, proposta dai savi dei Consiglio di cui il C. faceva ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] in forza di un articolo del recente trattato dipace con gli Scaligeri, che assegnava al doge il ruolo di arbitro, ed Benintendi de' Ravagnani a chiedere al re un salvacondotto ma la missione non ebbe l'esito sperato (il Dolfin riuscì tuttavia a ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] del 1468 svolse nuovamente un'importante missione diplomatica come rappresentante della propria città al Parlamento di Pavia, convocato con l'intento di indurre Venezia alla pace. Nel 1468 fu gonfaloniere di Giustizia per il sesto bimestre dell ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...]
L'inizio della sua missione coincise con un peggioramento dei rapporti tra Roma e Atene a causa del timore di un attacco italiano che e avente come compito principale quello di studiare il futuro assetto dipace basato sul "nuovo ordine europeo".
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] Austria si sarebbe comunque privata della Lombardia in sede di trattative dipace. In tal caso, era possibile sperare per il Brol, La collaborazione di P. M. col governo provvisorio di Milano e la sua missione alla Costituente di Francoforte nel 1848, ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] in missionedi complimento ad Alberto d'Austria e Isabella di Barcellona di passaggio a di esortazioni papali al re cristianissimo per la pace con la Spagna. La sua attività fu di notevole portata, anche se occulta, nella conclusione della pacedi ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] il servizio informazioni della marina.
Nel corso di questa missione egli organizzò e attuò il famoso "colpo di Zurigo" (25-26 febbr. 1917), e l'interpretazione dei trattati dipace. Nello stesso anno gli fu concesso il titolo di barone. Dal 1919 si ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...