CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] il suo lodo entro il marzo del 1454. Il C. era incaricato nella sua missionedi sollecitare questo arbitrato, che perse però ogni importanza con la stipulazione del trattato di Lodi (9 apr. 1454), dal quale i contendenti furono indotti ad arrivare ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] presso il sultano Saladino di Alessandria, allo scopo di concludere una pace e ottenere la restituzione dei Pisani incarcerati dagli Egiziani come prigionieri di guerra. Ma lo scopo più importante di questa missione era quello di ottenere dal governo ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] a Drivasto, cambiò l'itinerario del B., la cui missione diplomatica appariva ora non facile. Il 27 gennaio, comunque, di ritenere che il B. avrebbe presto ottenuto un buon trattato dipace; ma è chiaro che il vero scopo dei Turchi era quello di ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] viaggio, portarono a termine la loro missione. L'imperatore Enrico VI, su istanza di Bonifacio di Monferrato, emanò, nel 1191, una con il quale essi rinnovarono per due anni il trattato dipace concluso per quindici anni da Genova con 'Abdal-Mu'min ...
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BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] la notizia di trattative dipace fra Spagna e Francia, suscitando molte e non fondate speranze fra gli esuli di Montalcino. Il francese. L'esito di quella missione diplomatica non fu certamente quello sperato dagli esuli di Montalcino. Gli oratori ...
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Somalia, Repubblica democratica di
Stato situato nel Corno d’Africa, confinante a N-E con Gibuti, a N con l’Etiopia e a S-O con il Kenya. Dall’altopiano interno la S. degrada verso l’Oceano Indiano. [...] civile e nella battaglia contro i militari americani della missione ONU. Dalla metà degli anni Novanta i gruppi integralisti di transizione, cui l’Unione Africana diede il suo appoggio, stabilendo di inviare una forza dipace per permettergli di ...
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CAPPELLO, Benedetto
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Giovanni, svolse la sua attività di uomo politico e di diplomatico veneziano nei primi decenni del secolo XV; tuttavia la sua biografia non può [...] missioni diplomatiche infine fanno pensare che il 15 novembre 1405 il C. possa essere stato inviato presso il pontefice per appoggiare le richieste di autonomia avanzate da Forlì, e che nel 1414 (aprile) sia stato scelto come mediatore dipace ...
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pangermanismo
Denominazione dell’ideologia identitaria e del movimento politico tesi a perseguire l’unificazione e la supremazia internazionale dei popoli di stirpe tedesca. Il p. nacque e si sviluppò [...] l’originalità spirituale e la missione storica della nazione tedesca, allo scopo di fomentarne il risveglio politico. Dopo il milione di iscritti. La frustrazione provocata dalla sconfitta e dalla durezza del trattato dipace alimentarono nel ...
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BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] aprile 1355).
Nel 1358 - allo scadere del termine di tre anni che la pace conclusa con Genova nel 1355 aveva fissato per la - la Repubblica affidò al B. e a Giovanni Querini la missionedi trattare con il nuovo khān del Kiptchak, Berdi beg. Le ...
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BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] dipace, il B. con atteggiamento fermo e dignitoso riuscì a condurre a termine felicemente la sua missione: nell'aprile 1344 la ripresa di 234 s., 242-44, 288; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna, I, Bologna 1940, pp. 74, 97, 100; ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...