Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 Federico II convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] . È simultaneamente associazione dipace intercittadina e patto di difesa contro l'imperatore di controllo, sorveglianza e intermediazione, allo scopo di assicurare la permanenza nella Lega di tutti i suoi membri, e non sempre l'esito delle missioni ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] egli fu incaricato di una missione in Gallia e, negli anni immediatamente successivi, della trasmissione di alcune missive a tenti invece di attribuire a S. una sorta di paternità esclusiva per ciò che concerne il trattato dipace con i Longobardi ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] la sua presenza presso la corte imperiale. Dal punto di vista diplomatico, la missione del L., che durò fino al 1552 e si a partire dall'ottobre del 1558, intavolarono i colloqui dipacedi Cercamp, poi trasferiti a Cateau-Cambrésis. Con Gian ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] fu inviato in missione dal marchesato di Finale con altri due oratori presso il marchese di Leganés, governatore di Milano, per il , appena vennero aperte le trattative dipace, l'Ormea non solo offrì al C. la carica di senatore a Torino, ma lo invitò ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] limiti e a ripiegare su una politica dipace e di neutralità pur senza rinunciare al ruolo di grande potenza.
Il G., messo da tempo per essere eletto, il giorno 28, savio di Terraferma.
Della missione al re dei Romani, dal quale aveva accettato il ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] di Famagosta, ceduta in pegno dal re Pietro II di Lusignano ai Genovesi. Sempre nel 1375, poi, fu incaricato di una prestigiosa missione l'intenzione di Domenico Fregoso. La grossa novità del dogato del G. fu però l'apertura di trattative dipace con ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] " (ibid.) Nel 1487 il re gli affidò una missione diplomatica presso il sultano Bāyazīd II.
Contatti diplomatici e un sostanzialmente accettato la proposta essenziale di re Ferdinando, del mantenimento dello stato dipace tra i due paesi. Nel ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] seguente organizzò una missione diplomatica in Germania, affidata a una legazione composta dal console Uguccione di Lamberto di Bonone, dal 1178, a Savona, stipulò a nome del Comune di Pisa un trattato dipace e d'amicizia con il Comune d'Albenga.
Il ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] escluso il duca di Milano.
Secondo il Priuli, il C. riuscì a superare egregiamente, nel corso di questa missione, "tutte le operante il recente trattato dipace, che riconosceva il dominio veneziano sulle città di Bergamo e di Brescia; nell'agosto ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] il D. non partì subito per tale missione perché nel febbraio gli fu affidato un diverso e più urgente incarico: quello di recarsi a Ferrara insieme con Franchino Castiglioni per intavolare trattative dipace con Venezia, mediatore il marchese Niccolò ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...