GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] al Portogallo), dove intervenne nella stipulazione del trattato dipace fra il re del Congo Garcia II Alfonso , 466, 470-472, 484, 488, 844; G. Simonetti, G. e la sua missione al Congo (1651-1657), in Boll. della R. Società geografica italiana, s. 4, ...
Leggi Tutto
POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] mese di novembre, però, la firma del trattato dipace lo privò dei necessari appoggi tra gli inviati di Bonaparte ma Poggi, confermando di essere direttamente coinvolto nella politica di governo, venne presto inviato in missione nei dipartimenti del ...
Leggi Tutto
GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] premio del sacrificio, il congresso per la pace si tenesse proprio nel territorio neutrale di Parma e Piacenza.
Tra il 1720 e il 1721 tornò un'altra volta in Inghilterra, insieme con il figlio, per una missionedi cui restano solo pochi e vaghi cenni ...
Leggi Tutto
DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] et in Venetia presso l'altezza del Serenissimo mio Prencipe" (Trattamento dipace, c. 2); al ritorno da Mosca egli si recò inoltre 'interesse. Consapevole della complessa realtà europea in cui la missione si colloca, il D. si sofferma anche su alcune ...
Leggi Tutto
CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] fu mandato a Milano per una nuova missione diplomatica presso Bernabò Visconti, alleato di Venezia nella guerra contro Genova. Nella acquisto del castello di Raspo. Nel 1405 fu commissario nelle trattative dipace con il marchese di Ferrara.
Morì ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] a Ferrara a rappresentare il duca Filippo Maria Visconti alle trattative dipace indette da Niccolò V. La morte del duca, avvenuta il , probabilmente nell'Alessandrino, poco dopo la sua ultima missione diplomatica a Genova, fra il 1452-1453.
Dalla ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Niccolo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 apr. 1447, quartogenito di Brigida, di cui non si conosce il cognome, e di Bernardo di Simone.
Battiloro, iscritto all'arte della seta, fu varie [...] Roma, ove sarebbero state discusse le condizioni dipace tra Francia e Spagna, ma poi fu deciso di inviare anche il D. in Spagna per di privato cittadino faceva presumere che avrebbe destato meno sospetti. Lo scopo principale di questa missione era ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] ad ogni possibilità di intesa.
Rientrato a Venezia nel corso di quello stesso anno, il D. non svolse alcuna missionedi rilievo fino al del D. si concentrò nuovamente nella conclusione di un trattato dipace con Genova. Nel 1270 le due potenze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] decisa la sua missione: da una parte, la grave querela dei cittadini che avevano accusato il rettore di uscire dai confini la conferma, datata 1° ott. 1294, da parte di Celestino V del trattato dipace firmato il 13 settembre tra Carlo II d'Angiò e ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] promuovere la pace tra quella Repubblica e i Carrara, signori di Padova, e di proporre una lega tra Firenze e Bologna da un lato e la Repubblica veneta dall'altro, in funzione antiviscontea. A questo scopo egli doveva, nella sua missione diplomatica ...
Leggi Tutto
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...