GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] . All'inizio del 1660 fu però incaricato dimissioni diplomatiche presso i principi di Brandeburgo e di Sassonia: nella fase finale della guerra del Nord, mentre le potenze impegnate preparavano a Oliva la pace (3 maggio 1660), a Vienna si ritenne ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] cose che a lui parea aver fatto a tempo di guerra e dipace, tanto si lodava e vantava, che ogni uomo che l'udia tediando facea meravigliare. E di tale frasche fece comporre scritture di alto dittato, compiacendosi nelle proprie lusinghe" (M. Villani ...
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MARGHERITA LUISA d’Orléans, granduchessa di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque nel castello di Blois il 28 luglio 1645 dalle seconde nozze di Gastone duca d’Orléans con Margherita di Lorena-Vaudémont, sorella [...] e manifestata l’intenzione di tornare in Francia, giunse a Firenze la marchesa di Deffand con la missionedi ricondurre M. alla ragionevolezza che aveva soggiornato al monastero della Pace nei pressi di Firenze ed era stato precettore dei principini ...
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MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] del comunismo, la promozione della pace in un’epoca di grandi tensioni internazionali e di guerra fredda, la messa al di Milano G.B. Montini lo chiamò a predicare all’interno di un’iniziativa straordinaria di interventi pastorali, la «Missionedi ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] Carlo V, formalmente per congratularsi dell’avvenuta stipula della pacedi Crépy con la Francia, ma in realtà per S. Sede sono senza dubbio all’origine della nuova e gravosa missionedi cui fu incaricato nel febbraio del 1547, come nunzio presso ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] . non si stancava di ripetere da Parigi consigli dipace: "L'Italia dovrebbe adoperarsi per impedire la guerra, ed in niun caso dovrebbe prendervi parte" (a Castelli, 6 apr. '67); la missione dell'Italia era di "favorire la pace, non la guerra" (allo ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] accompagnare il cardinale Carafa nella sua legazione dipace alla corte di Filippo II a Bruxelles. Il porporato, eccezionale importanza. La missionedi Raverta, stando alle istruzioni impartite, aveva una serie di obiettivi: convincere il ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] congregazione, preoccupandosi di favorire, anche a proprie spese, la formazione nelle terre dimissionedi un clero indigeno dopo l'armistizio di Bologna (giugno 1796) egli si mostrò tra i più intransigenti oppositori di una pace con i Francesi che ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] in Francia i problemi politici italiani. Dopo la pacedi Villafranca scrisse un anonimo opuscolo contro l'annessione inviato presso l'ambasciata sarda a Parigi per compiervi una missione, di cui allo stato attuale delle ricerche non è noto lo scopo ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] , a Roma. Le missioni gli garantirono riconoscimenti, ma mai la conferma del suo ufficio interministeriale.
Il maggiore traguardo di Siviero si realizzò nel 1948, quando gli fu concessa la modifica dell’articolo 77 del trattato dipace firmato dalle ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...