«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] di «sono di», o ha generato espressioni come “Milano del Sud”) esattamente «come parliamo di razzismo, classismo, misoginia, e di tutte le discriminazioni che sussistono con la connivenza delle istituzioni», assumendosi una responsabilità collettiva ...
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Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] che uno strumento semplicemente decorativo del linguaggio.Gemelli è intervenuta sulla rappresentazione della violenza di genere nelle community misogine italiane nate sul Web; fanno parte di quella che è chiamata manosphere o uomosfera. È una «rete ...
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Uscito da poco per i tipi del Mulino (Bologna, 2023), il poderoso volume La vita delle parole. Il lessico dell'italiano tra storia e società, curato da Giuseppe Antonelli, raccoglie 19 saggi (20, se contiamo [...] ) e quelle imbarazzanti (come i tabù linguistici o le forme di espressione di atteggiamenti oggi condannati come la misoginia, l'omofobia, la xenofobia linguistica, ampiamente documentate nel nostro turpiloquio, come mostra Pietro Trifone), o le mode ...
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Il femminicidio1 di Giulia Cecchettin – la studentessa 22enne veneziana uccisa l’11 novembre 2023 a coltellate dall’ex fidanzato, suo coetaneo – ha provocato quello che viene definito “clamore mediatico”: [...] da determinati luoghi di lavoro e di potere, soltanto per citare alcuni casi. Nella casistica che alimenta il sessismo misogino c’è anche il modo intricato con cui i pregiudizi di genere sono penetrati nel lessico quotidiano: da quello esplicitamente ...
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misoginia
miṡoginìa s. f. [dal gr. μισογυνία; v. misogino]. – Atteggiamento di avversione generica per le donne, o di repulsione, da parte dell’uomo, verso i rapporti sessuali con donne.
Atteggiamento di avversione generica o di repulsione per la donna. La m., che si usa riferire indifferentemente agli uomini e alle donne, sarebbe da ricondurre, secondo la psicanalisi, a un conflitto omosessuale latente e va distinta dalla ginofobia,...
ginecida
agg. Che si propone di eliminare fisicamente una donna, le donne
• Il capolavoro della misoginia italiana è il trattato «Se s’abbia a prender moglie» di Giovanni Della Casa, che si limita a sconsigliare implacabilmente ai giovani...