Bibbia
Caterina Moro
Raccolta degli scritti ritenuti sacri da ebrei e cristiani
Il nome bibbia deriva dal greco biblìa, "libri (in forma di rotolo)". Per i cristiani si divide in Antico e Nuovo Testamento. [...] Testamento ma anche la Legge orale, ovvero quei libri che raccolgono i detti dei maestri e le tradizioni religiose: si tratta della Mishnah (2° secolo d.C.) e del Talmud (5° secolo d.C.).
Il testo dell'Antico Testamento
Nell'antichità (e ancora oggi ...
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METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] 5/6 del se'ah sefforico.
Oltre però i se'ah sefforici, di Gerusalemme e del deserto, esistono altri kab e probabilmente altri se'ah.
Nella Mishnāh il se'ah del deserto si divide in 6 kab e il kab in 4 log e questi alla lor volta in 6 uova (bezim).
I ...
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GAMALIEL (ebraico Gamlī'ēl, LXX e Nuovo Testamento Γαμαλιήλ)
Umberto Cassuto
Nome di diversi personaggi notevoli nella storia ebraica. Nell'Antico Testamento un personaggio di questo nome (Gamlī'ēl ben [...] egli sia morto prima dello scoppio della rivolta del 115.
Gamaliel III, figlio del patriarca Giuda il Santo redattore della Mishnāh, il quale era nipote di G. II, successe al padre nel patriarcato (principio del sec. III). - Gamaliel IV, nipote del ...
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IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] , infatti, si accompagnano sempre alla ricostruzione delle vicende dell'etimo, a un accenno alla loro origine, sia essa la Bibbia, la Mishnah o il Talmud o, più spesso, il calco arabo che era servito da modello per il conio, creato dall'autore stesso ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] nel blocco attribuito così a Mosè si riconobbe per tempo qualche screpolatura. Una vecchia tradizione rabbinica raccolta dalla Mishnāh (v.) sottraeva a Mosè gli ultimi otto versetti del Deuteronomio, che narrano la morte del grande legislatore, il ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] v. ebrei, XIII, specialmente la bibliografia a pp. 344 e 346); per il giudaismo post-cristiano il trattato Pesaḥim della Mishnāh (v.); in genere la voce Pasqua nelle varie enciclopedie bibliche e giudaiche (v. bibbia, VI, p. 916).
La Pasqua cristiana ...
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SA‛ADYĀH ben Yōsēf al-Fayyūmī
Umberto Cassuto
Dottore ebreo, nato nell'882 in Egitto, nel distretto del Fayyūm (o forse nel vicino villaggio Dilāṣ), morto nel 942 a Sūrā in Babilonia. Fu il massimo [...] , pp.1-6), e col nome di Sa‛adyāh da A. S. Wertheimer (Leqeṭ Midrāshīm, Gerusalemme 1903). Di una cronaca dei dotti della Mishnāh e del Talmūd ci è pervenuto un frammento, inedito; e una genealogia di Giuda il Santo è menzionata dallo stesso Sa‛adyāh ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] cui seguirono gli altri elementi del Talmud di Babilonia, che vide il suo termine il 3 giugno 1523 con il Mishnāh Takarot. Sono 15 grossi volumi in-folio magnificamente stampati, con il testo inquadrato dai commenti; caratteri e iniziali ornate sono ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] da un uomo lì pronto che doveva abbandonarlo in un luogo deserto e, in tempi più tardi, precipitarlo da un dirupo (Mishnāh, tr. Yoma). La vittima di un sacrifizio espiatorio poteva anche essere umana, come avveniva nell'antichità a Marsiglia in caso ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] e l'esclusione dai pubblici uffici. Giustiniano tolse loro gli altri privilegi, proibì l'ufficiatura con la lettura della Mishnah e comminò la pena di morte agli ebrei che avessero negato il dogma della Resurrezione. Il complesso di limitazioni e ...
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mishnah
mishnāh ‹mišnàah› s. f., ebr. (propr. «ripetizione, studio, insegnamento»; anche adattato in ital. in misnà). – Termine che designa: la dottrina tradizionale giudaica post-biblica, quale si venne svolgendo nei primi secoli dell’èra...
amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...