RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] erudita e la nobiltà fiorentine siano derivate le altre sue opere di disegnatore e di miseria a causa di una malattia e della famiglia numerosa, morì a Firenze il 27 giugno 1741.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale centrale, ms. Palatino E ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] rovinoso terremoto (16-17 nov. 1570) accrebbe la miseria, alla quale cercò di dare sollievo con qualche iniziativa festeggiamenti, a cui parteciparono a gara principesse della casa e dame della nobiltà. Mancata anche in questa terza unione la prole, ...
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MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] e sfacciata bellezza delle popolane al pudore di giovani donne o alla miseria morale di altre, è indagato con forte realismo e della cultura, della politica e della nobiltà napoletana: E. Scarfoglio e L. Bovio, V. Pica, F. Russo e V. Morello. Nel ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] e i nuovi privilegi, fra i rappresentanti dell'oligarchia aristocratica e quelli della Repubblica democratica, fra l'antica nobiltàe fiscalismo, delle spoliazioni, della miseria che si aggravava, accrebbe il malcontento e dette vita a significativi ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] le due cantanti, e si formarono veri e propri partiti, capeggiati dalle dame della nobiltà, che provocarono accese Deutsch, pp. 709 s.). Sembra che la C. sia morta in miseria a Bologna nel 1772, costretta per sopravvivere a fabbricare bottoni.
La ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] Napoli e, avendo saputo che colei che aveva contribuito al trionfo de I Lombardi e della Giovanna d'Arco era quasi in miseria, drammatica poteva trasmettere uno slancio e una passione trascinanti.
La sua bellezza, la nobiltà del suo gesto scenico, l ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] lo stato di oppressione e di miseria in cui versavano le popolazioni per la rapacità di feudatari e notabili locali. L’azione dei propri diritti. Questo provocò la violenta reazione della nobiltà, ma anche la resistenza delle popolazioni, che la ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] sofferenza, il dolore, la miseria non sono mali impersonali, ma individuali e cambiano secondo le caratteristiche di una ventina di sacerdoti e l'opera, grazie anche all'appoggio di esponenti della nobiltà palermitana e delle autorità civili, poté ...
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ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] interessante dell'A. resta per. noi il trattatello in versi De miseria principum, che in una forma satiricamente didascalica sferza l'immoralità, l'incapacità e la vana ambizione della nobiltà del tempo.
L'A. passò probabilmente gli ultimi anni della ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Epiro, ne corsero tutto il litorale, misero a sacco alcuni dei suoi porti e le isole Ionie, catturarono molte navi B. aveva raccolto trecento giovani, figli di famiglie della nobiltà romana ed italico-romana, fatti scegliere città per città tra ...
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pezzente
pezzènte s. m. e f. [voce di origine merid., part. pres. di pezzire (v.)]. – Mendicante, accattone, persona che vive di elemosina: un p. lacero e sporco; davanti alla chiesa c’erano sempre dei p. in attesa; con senso più generico,...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...