Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] di quell’antica nobiltà che andava trasformandosi nella anno accademico 1869/1870 alle 14.091 dell’anno successivo, e poi alle L. 13.600 del 1887/1888, alle 12 Forse l’investigazione metterebbe a nudo qualche miseria che fra noi rode, come tarlo, ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] antichissimo del quale i genitori erano consapevoli e fieri, ma nobiltà di contado e d'industria.
Ricevette una educazione domestica, economiche degli Stati, e gli accidenti di prosperità e di miseria secondo la diversità dei tempi e delle leggi" (p ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] "moderni" almeno quei tre "sommi" che, nonostante la miseria dei loro tempi, possono essere paragonati degnamente agli antichi, primo e il libero svolgimento dei talenti, la nascita di una superiore nobiltà nutrita dalle "egregie opere". E il ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] si tratta di acquisto recente (1648), come la sua nobiltà, e comunque non si cura di descriverlo (10). Questa un tempo la miseria dei contadini di Roncagliette, presso Piove di Sacco, la malizia di certi suoi mugnai e la politica fiscale ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] e non mancava di ridere apertamente del suo teatro tra la nobiltà veneziana (lettera di Viglio a Erasmo, Padova, 8 sett. 1532, ibid., p. 98, e p. 125 dov'è al Raverta d'esser pieno di debiti e in miseria, prossimo a partire per il Friuli (Gerardo ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] con quanta fatica e pena il conte Ruggero sia assurto dal profondo della miseria ai fastigi della ricchezza e della gloria" (Goffredo e interessi di baroni e città del Regno, dove, fra gli stati sociali ed etnici più diversi, e specie fra la nobiltà ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] Kim Jong Il è solido nella sua posizione di comando e determinato a portare la sua nazione fuori dalla miseria, deve interrompere del vecchio nome di Chósen, la nobiltà confuciana aveva avuto una parte notevole e l'avvento della nuova dinastia ebbe ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] e fallacia delle ambizioni mondane, le disavventure cortigiane del Testi, la vanità del tutto, la miseria 1669, cc. non num.; C. Freschot, Li pregi della nobiltà ven...., Venezia 1682, pp. 53, 55; E. Altan, Delle ode ..., Venetia 1682, pp. 59-64; ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] in mano.
Certo, l'alto clero partecipava dei privilegi della nobiltà, e quella era una zona d'attrito inevitabile, ma non era più continentale, verrà consolidata una situazione di miseria permanente. Nel valutare l'azione antinobiliare del ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] del ritratto psicologico del tiranno, la cui miseria morale e ignoranza della verità riguardo al bene umano ne che vorrebbero sottometterlo completamente; di fronte al tiranno la nobiltàè destinata a dividersi ed egli non potrà guadagnarla senza ...
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pezzente
pezzènte s. m. e f. [voce di origine merid., part. pres. di pezzire (v.)]. – Mendicante, accattone, persona che vive di elemosina: un p. lacero e sporco; davanti alla chiesa c’erano sempre dei p. in attesa; con senso più generico,...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...