TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] esigenze spirituali dell'età storica in cui fiorì, ne diminuisce l'importanza e la nobiltà, e in parte la rende incomprensibile. Naturalmente il poeta tragico ha le sue vedute personali e se ne fa banditore entro i limiti imposti dal "fren dell'arte ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] di nobiltàe retaggio famigliare. Questa organizzazione anche nei suoi elementi materiali (oggetti e loro nomi) è una denota un temperamento virile e una nobile ispirazione. Altro scultore è Ernesto Concha, che con Miseria aveva dato segni di ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] di Augusta contro Luigi XIV. Le operazioni di guerra, i saccheggi e le stragi devastarono miseramente il Piemonte per alcuni anni; dolorosi rovesci colpirono le armi piemontesi a Staffarda e alla Marsaglia, ma le trattative di pace con gli accordi di ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] intimità e sincerità del sec. XV e del sec. XVI, incapaci di sostituire ad essa quella nobiltàe grandiosità fu la dipendenza dell'arte dell'arazzo dalla pittura storica e di ritratto. Si misero sul telaio i fasti di Napoleone, come si era fatto ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] Martino.
Povera gente, dunque. Ma non conviene esagerare questa miseria. Hans era stato un povero minatore; sua moglie, Margaretha l'amor proprio, è un appoggio più sicuro che la piccola nobiltà; ma L. ne cerca altri. E, illudendosi ancora sulla ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] era per il duca Carlo. Vinse la nobiltà, capeggiata dal luogotenente della Finlandia, Klas Flemming: e la Finlandia per un certo periodo si artistica e dove presto morì nell'assoluta miseria. Dieci anni prima si era spento in Roma il suo compagno e ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] visita a Beethoven e restò dolorosamente stupito - lui, abituato a vita allegra e fastosa - della rude miseria in cui lavorava coerente e unitaria architettura. Di nobiltàe di volgarità si può dunque parlare rispetto al mondo che vi si è espresso. ...
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PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] una "plebe povera emisera", come diceva nel 1557 l'ambasciatore veneziano F. Badoero. Miseria, mendicità e vagabondaggio vi giunsero 'autorità della governatrice Margherita di Parma, e, dall'altra, la nobiltà del paese favorevole, se non al ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] cittadini - dal clero all'esercito, dalla borghesia alla nobiltà, dal proletariato cittadino a quello di campagna - vita, per sé e per gli altri, a prezzo dei più incredibili sotterfugi, sfidando rischi inadeguati all'umana miseria di una così ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] avevano occupato una posizione elevata, colpiti dall'imposizione di contributi fissi e mancando di tutte le risorse rurali, furono ridotti a miseria, mentre una miriade d'incettatori e di mercanti piovuti d'ogni dove, faceva fortuna. Lo spettacolo ...
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pezzente
pezzènte s. m. e f. [voce di origine merid., part. pres. di pezzire (v.)]. – Mendicante, accattone, persona che vive di elemosina: un p. lacero e sporco; davanti alla chiesa c’erano sempre dei p. in attesa; con senso più generico,...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...