Regista italiano (Tolentino 1898 - Roma 1980); creatore della compagnia Za Bum, fu direttore di numerose compagnie teatrali. Nel cinema dal 1933, ha diretto: Tempo massimo (1934); Amo te sola (1935); Questi [...] chimica (1941); Stasera niente di nuovo (1942); Assunta Spina (1949). Particolare successo riscossero alcuni dei suoi film interpretati da Totò: Fifa e arena (1949), I pompieri di Viggiù (1949), Il medico dei pazzi (1954), Miseriaenobiltà (1954). ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] del 1º marzo 1586 lascia pensare che essi non videro la luce prima d'allora. L'operetta è un'esposizione di maniera, in utramque partem, della miseriaenobiltà della vita umana, che si chiude con la celebrazione della vita contemplativa.
Più sobrio ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] sociale, riuscendo così a eliminare la secolare miseriae le più gravi sperequazioni; ma il sistema raramente o altri stretti collaboratori dello zar, dando vita a una piccola nobiltà strettamente dipendente dallo zar.
Morto Ivan IV, con il regno di ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] addirittura eroico, l'indignato confronto tra la nobiltà degli antichi e la moderna decadenza d'ogni virtù, anziché , il definitivo riposo. La vita dunque non è che un'"inutile miseria": e l'accento del poeta batte soprattutto su questa inutilità ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] A quest'ultima, grata al popolino, di rado interveniva la nobiltà, prima della riforma goldoniana. I teatri di commedia si aprivano Gasparo Gozzi e del Seghezzi, più spregiudicato questo e più interessante per la malinconia che la miseriae la ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] da quello compassionevole con cui nel primo libro aveva lamentato la miseria del suo stato, preluda anch'esso alla Commedia. E infine, quale sublime coscienza della potenziale nobiltà dell'uomo, in questo quarto trattato, che commenta appunto la ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] una Bevignati, famiglia imparentata con i Baglioni, e che il padre del C. "discadé dalla nobiltà non già per opera di mala vita... quanto esemplificano in ogni loro atto una condizione di miseriae di segregazione morale che si sconta, prima di tutto ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] alla materia cavalleresca, «accentuandone la letterarietà e la nobiltà tonale» (Segre 1994: 331).
Di
dove è evidente l’allusione alle parole della Francesca di Dante:
Nessun maggior dolore
che ricordarsi del tempo felice
ne la miseria; e ciò ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] ; né alle battaglie affliggenti e alle accuse cui poteva offrirsi, e a certa austerità enobiltà d'intelletto: tutti elementi certo modo guasto di sentire, e superficiale di pensare, che si denunciano nella miseria del linguaggio dei suoi libri, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] per l'eccellenza sovrannaturale dei propri oggetti, e l'altra per la miseriae "bassezza" della cosa alla quale si filosofia enobiltà sono sempre unite da un mutuo amore, perché la nobiltà sempre richiede gli insegnamenti intellettuali e morali ...
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pezzente
pezzènte s. m. e f. [voce di origine merid., part. pres. di pezzire (v.)]. – Mendicante, accattone, persona che vive di elemosina: un p. lacero e sporco; davanti alla chiesa c’erano sempre dei p. in attesa; con senso più generico,...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...