LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] , la scarsa produttività dell'agricoltura e il peso dei tributi da corrispondere, a beneficio di nobiltàe clero, anche sotto forma di sulla disoccupazione, sulla miseriae, in generale, sulle condizioni dei lavoratori. Del 1962 è la legge che limita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] , il 28 ottobre 1764, da Ippolito e da Livia Nesti, esponenti della nobiltà provinciale (il secondo cognome de Samuele era «floridezza nazionale» da quello di mantenimento e da quello di «miseriae spopolazione» (Elementi dell’arte statistica. Parte ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] un'anonima dama della nobiltà ungherese, nel 1920 così si esprimeva: ‟Il comunismo in quanto realtà non è se non il contraltare della paesi capitalistici industrialmente avanzati. Ma la maggiore miseriae le maggiori (o comunque più oppressive) ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] e, insieme, una lunga preminenza sotto diverse dinastie dei modelli e dei valori della nobiltà feudale, radicata nelle campagne e Sicilia e dalla Campania.I contadini e gli artigiani del Sud si sottraevano così a un atavico destino di miseriae di ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] A tre generi letterari - poesia, romanzo, teatro - si è rivolto con alta nobiltà, anche formale, A. Eloy Branco (1897-1955); ma , ma con sublimazione impregnata di profonda religiosità (La Miseria, 1886; El Plazo Vencido, 1887). Permeabilissimo alle ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] S. Sede; combatté il sovversivismo diminuendo la disoccupazione e la miseria a mezzo di vasti lavori pubblici. Ma l'opera persone fisiche (1929), ma la costituzione ha abolito la nobiltàe gli altri diritti di nascita.
Organizzazione giudiziaria. - ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] : ‟A Firenze, alla fine del XV secolo, l'antica nobiltà feudale e la nuova alta borghesia mercantile formano un solo corpo all'interno della i suoi giorni in miseria; egli avrebbe dovuto attendere la fine del secolo e l'avvento del pneumatico ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] una morte precoce, ma che la miseria dei genitori non consentiva di tenere in casa e ancor meno di mandare a scuola (non nel 1979 e di 1,4 milioni nel 1981, anno che segna l'entrata in campo della IBM che avrebbe dato la sua patente di nobiltà a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] e dei beni terreni. Si tratta in sostanza di una dichiarazione della positività del desiderio del denaro.
Seguono poi il De nobilitate (1440), sulla necessità che la ‘nobiltà 1455 scrisse il De miseria humanae conditionis. Realismo e amore per la ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] la propria fortuna sull’attività bancaria e sul credito (come la Repubblica di Genova). Decadde la nobiltà che aveva dato la terra processo di industrializzazione furono caratterizzate da profonda miseria: nei sobborghi dei centri urbani sorgevano ...
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pezzente
pezzènte s. m. e f. [voce di origine merid., part. pres. di pezzire (v.)]. – Mendicante, accattone, persona che vive di elemosina: un p. lacero e sporco; davanti alla chiesa c’erano sempre dei p. in attesa; con senso più generico,...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...