CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] del provvedere a' poveri mendicanti (Padova 1572), caldeggiante la concentrazione "in un unico luogo o in più" dei "miserabili", tale da impedir loro il proseguimento della "vitiosa mendicità e furfanteria"; le donne poi vanno distinte dagli uomini ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] quali era riuscito a soddisfare alle esigenze annonarie dei suoi amministrati, "anche tra le calamità d'una stagione la più scarsa, e miserabile de prodotti".
Tra il '40 e il '41 l'E. fu provveditore alle Fortezze e poi alle Beccarie, infine il 5 ag ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] , che non si sariano espedite in dieci anni sicuramente, havendo in una sol mattina suffragati cento e vinti miserabili ... ; ho scosso, e fatto riscuoter 60.000 ducati et più, ho fatto disciplinar queste militie, rivedute queste fortezze ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] benedetto", sospira, può salvarlo dalla disgrazia del "pessimo racolto". Purtroppo la piena del Livenza rovina i "sorghi" dei "miserabili contadini"; e sa che, durante la carestia, i "poveri contadini" vanno "mangiando... li radici di herbe bruciatì ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] diritto di proprietà, "diritto barbaro fatale, che per costituire cento dolenti nell'opulenza ha dovuto formare un milione di miserabili" (Gorani, 1770, I, p. 7). La scienza, i lumi avrebbero guidato il vero despota nella necessaria "totale riforma ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] alla pesantezza dell'incarico sostenuto, ai gravi dispendi affrontati: una "voragine" che ha consumato "gli avanzi miserabili delle [sue] abbattute fortune", alle quali ora non resta che attendere conforto dalla "sovrana publica munificenza".
Il ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] che non ha altro per base che di far procurare rigori e bestialità" -, esasperati dall'angoscia per le "ben povere e miserabili fortune" e pel "total sconcerto delle cose mie" dovevano averne precocemente minato il fisico e il morale.
Il fatto che ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] . Lascio poi di dire per opposito che alcuni Catholici habbino portato il baldachino nella processione delli ussita, cose certo miserabili, alle quali piacerà al signor Dio un giorno di provedere".
Nell'aprile 1589 comunicava l'espulsione dei gesuiti ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] al papa, potrà fornire tutt'al più un contributo finanziario, mentre dalla Polonia non giungeranno che "languidi e miserabili sovvegni"; sicché - conclude il G. - l'unico aiuto concreto potrebbe essere fornito dal principe di Transilvania, Giorgio ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] , come quella dello "Zapata italiano" (Del Carria, p. 75). Dalle sue avventurose esperienze egli ricavò per i "miserabili figli della miseria", ai quali si rivolgeva, un monito di assoluta rassegnazione all'ordine sociale vigente: "siamo nati per la ...
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miserabile
miṡeràbile agg. [dal lat. miserabĭlis, der. di miserari «avere pietà, commiserare»]. – 1. a. letter. Degno di essere commiserato per la sua triste sorte, per la sua infelicità, e sim.: avendo dinanzi agli occhi l’esempio m. di Prato...
miserando
miṡerando agg. [dal lat. miserandus, gerundivo di miserari «avere compassione»], letter. – Che desta profonda commiserazione o è tale da meritarla, di solito con riferimento a cosa o a condizione: condurre una vita m.; fare una m....