DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] , il Cattanco riassestò le sue finanze, mentre il D. non riuscì a coprire con gli incassi di opere molto vendute, come i Miserabili di V. Hugo e la Vita di Gesù di E. Renan, le perdite causate dal fallimento di due collane messe in cantiere dopo ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] che non ha altro per base che di far procurare rigori e bestialità" -, esasperati dall'angoscia per le "ben povere e miserabili fortune" e pel "total sconcerto delle cose mie" dovevano averne precocemente minato il fisico e il morale.
Il fatto che ...
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SERCOGNANI, Giuseppe
Piero Del Negro
– Nacque il 4 maggio 1781 a Faenza da Carlo e da Pasqua Ballelli, entrambi appartenenti a famiglie borghesi benestanti.
Primogenito e unico figlio maschio della [...] a due ministri estratta dal Corrier Francese del 23 agosto 1831 (Italia 1831). Sercognani, che sopravviveva in condizioni miserabili, coltivò il proposito di andare a combattere in Portogallo con i liberali, ma il progetto non ebbe seguito. I ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] morte (1963), regia di Edmo Fenoglio, Ezechiele Annobon in Il mulino del Po (1963) e monsignor Benvenuto in I miserabili (1964), entrambi diretti da Sandro Bolchi.
In seguito a un improvviso malore, che lo aveva sorpreso durante le prove televisive ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] di A. Anderson, Fascino di K. Winter, Glauco di E. L. Morselli).
Di particolare interesse le interpretazioni shakespeariane che misero in evidenza le difficoltà del C. a rendere personaggi complessi e contraddittori. L'Otello e, ancor più, il Romeo ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] sono valori. Così Baldo, l'eroe teppista, dopo aver esercitato la crudele e beffarda agilità della giovinezza contro i miserabili borghigiani di Cipada, dovrà, scendere negli inferi per scovare quei valori astratti che, con la sua etichetta di eroe ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] . Lascio poi di dire per opposito che alcuni Catholici habbino portato il baldachino nella processione delli ussita, cose certo miserabili, alle quali piacerà al signor Dio un giorno di provedere".
Nell'aprile 1589 comunicava l'espulsione dei gesuiti ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] al papa, potrà fornire tutt'al più un contributo finanziario, mentre dalla Polonia non giungeranno che "languidi e miserabili sovvegni"; sicché - conclude il G. - l'unico aiuto concreto potrebbe essere fornito dal principe di Transilvania, Giorgio ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] Collevecchio; le cure per il seminario, la chiusura delle vecchie "squallide ed umide carceri perniciosissime alla salute de' miserabili", sostituite dal palazzo della cancelleria vescovile (ibid.).Una seconda visita fu dal C. compiuta tra il 1785 e ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] , pubblicando il suo ultimo lavoro: Orazione detta nel pieno General Consiglio della città di Brescia a favore della supplica dei miserabili abitanti di Bagolino, Brescia 1780.
Il D. mori il 14 nov. 1780 (o, secondo alcuni, il 24 novembre), colto da ...
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miserabile
miṡeràbile agg. [dal lat. miserabĭlis, der. di miserari «avere pietà, commiserare»]. – 1. a. letter. Degno di essere commiserato per la sua triste sorte, per la sua infelicità, e sim.: avendo dinanzi agli occhi l’esempio m. di Prato...
miserando
miṡerando agg. [dal lat. miserandus, gerundivo di miserari «avere compassione»], letter. – Che desta profonda commiserazione o è tale da meritarla, di solito con riferimento a cosa o a condizione: condurre una vita m.; fare una m....