Residuo della distillazione del carbon fossile. Si ottiene per riscaldamento dei litantraci senza contatto dell’aria. Può costituire un prodotto secondario rispetto al gas di distillazione (per es. nelle [...] entro storte di distillazione, camere alte e profonde ma strette, nelle quali si carica il carbone (o meglio miscele di carbone per meglio realizzare le caratteristiche desiderate); a contatto delle pareti calde della storta di distillazione, dopo l ...
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Sostanze che, aderendo saldamente alla superficie di due materiali, sono in grado di tenerli uniti tenacemente. Distinguendo fra le diverse funzioni che gli a. possono esplicare, si definiscono:
a) a. [...] una reazione chimica (polimerizzazione, poliaddizione, reticolazione ecc.) provocata da un aumento di temperatura oppure dalla miscelazione di due componenti eseguita subito prima dell’applicazione dell’adesivo. A questa categoria appartengono gran ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] sono caratterizzati da buona resistenza al calore e agli alcali diluiti ma non agli acidi; non si prestano facilmente a essere miscelati con altri p. meno costosi, per cui il loro prezzo risulta piuttosto elevato. Un p. rosso che ha assunto notevole ...
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Composto chimico, CH4, primo termine della serie degli idrocarburi alifatici saturi (serie delle paraffine o alcani). È un gas incolore, inodore, non tossico, di densità pari a circa metà di quella dell’aria; [...] fiamma bluastra, ha potere calorifico di 55,7 MJ/kg, cioè di 39,8 MJ/m3; con l’aria forma anche miscele esplosive (ben note sono quelle che si verificano nelle miniere di carboni fossili e che generano esplosioni aventi conseguenze talora disastrose ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] il doppio legame del monomero viene prima attivato da radicali liberi formati da iniziatori della reazione (perossidi organici, miscele di persolfato e tiosolfato ecc.); il prodotto risultante dall’addizione del monomero e del radicale è a sua volta ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] tali sostanze (eccettuato il caso del v. di silice o di quarzo) e per lo più i v. del commercio risultano da una miscela di diversi componenti.
V. di silice
La silice è la più importante delle sostanze capaci di dare origine a vetri. Essa è formata ...
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miscela
miscèla s. f. [dal lat. miscellus (agg.) «misto», der. di miscere «mescolare», rifatto col suff. di cautela, querela e sim.]. – Aggregato di due o più sostanze diverse (dette componenti della m.) che si ha quando le particelle elementari...