CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] procedere quindi a ritroso. Nelle opere eseguite a Messina compaiono le qualità più tipiche del C.: "la sua sottile miscela di dolcezza struggente e di asprezza aggressiva, di monumentalità ideale e di esasperato realismo" (Marabottini, 1969, p. 174 ...
Leggi Tutto
MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] in soggetti morti per gravi sindromi da insufficienza cardio-respiratoria, permise al M. di osservare due componenti della miscela sanguigna - tenuta fluida da un continuo moto interno fermentativo -, i "filamenti bianchi" e gli "atomi rossi" (i ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] modi di espressione più realistici, aderendo con efficacia a quell'originale linguaggio gergale ideato da A. Molino quale singolare miscela di veneziano, greco, dalmatico e istriano.
Una considerazione a parte meritano, sempre in ambito profano, le ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] delle passioni per dedicarsi alla contemplazione esclusiva di Dio. La vicenda offre pochi appigli documentari, presentandosi come una miscela nel complesso sconnessa e farraginosa di stati d'animo ed effusioni sentimentali priva di una vera e propria ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] , produzioni e concezioni nei confronti delle quali l'attrazione e la ripulsa si combinano in una miscela che rimanda continuamente dall'oggetto investigato al soggetto indagatore. Di qui giudizi pesantemente limitativi sulla produzione narrativa ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] cristiana, le derive della pratica religiosa nel quotidiano andazzo sangiovannese combinarono i loro effetti fino a produrre una miscela esplosiva: a settantatré anni, padre Pio si trovò coinvolto in un autentico dramma, che non dovette riuscirgli ...
Leggi Tutto
DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] (1502: Natale, L'ancona..., 1982), e nella ripresa di motivi dúreriani, noti tramite le incisioni (Porro, 1986, p. 169): una miscela stilizzata ed esile che con minime varianti ricompare nella Madonna in trono con il Bambino e quattro santi, già in S ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] successo della prima.
Fu alla vigilia dell'estate del 1976, inoltre, che Mieli compì uno dei suoi gesti più noti, miscela di provocazione, ironia, intelligenza politica. A cavallo tra maggio e giugno si svolse al Parco Lambro di Milano uno dei più ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] a ben rappresentare la commistione di allargamento all'Europa e radicamento insieme nella provincia, ma ancora più la miscela di forti componenti innovative e moderne con la persistenza di attitudini e di atteggiamenti mentali legati al passato ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] che il filosofo - come ha notato il Gentile (Ep., I, pp. XXIII-XXIV) - "d[ette] forma a una singolare miscela di epicureismo, ermetismo e platonismo, a cui sarebbe sempre rimasto legato", ma fondata ancora soltanto sulla conoscenza delle fonti latine ...
Leggi Tutto
miscela
miscèla s. f. [dal lat. miscellus (agg.) «misto», der. di miscere «mescolare», rifatto col suff. di cautela, querela e sim.]. – Aggregato di due o più sostanze diverse (dette componenti della m.) che si ha quando le particelle elementari...