GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] , XI [1940], pp. 605-618, in coll. con B. Pesce; Dipendenza della velocità degli ultrasuoni dalla concentrazione nella miscela metanolo-acqua, ibid., pp. 619-621, in coll. con lo stesso; La velocità di propagazione degli ultrasuoni, ibid., XII ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] dal padre, viene considerato il precursore della moderna anestesia: per la narcosi consigliava l'uso di una spugna immersa in una miscela di essenze ricavate da piante di oppio, papavero, ecc., tenuta poi in acqua calda per un'ora e infine apposta ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] da una modificazione del metodo della "reazione nera di Golgi", consistente essenzialmente in una opportuna variazione della miscela costituita da acido osmico e bitartrato di potassio: tale trattamento gli consentiva di mettere in evidenza la ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] capo e si fa tornare indietro nel secondo fascio di canne, il "mezzo passo indietro".
La "poltiglia Casale" è una miscela antiperonosporica a tenore di rame ridotto e attivato, posta in commercio sotto il nome di "ramital" che ebbe larga diffusione ...
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Nicholson, Jack (propr. John Joseph)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Neptune (New Jersey) il 22 aprile 1937. Arrivato alla notorietà dopo una prolungata gavetta, con un piccolo [...] e il senso della dignità, ha finito con il riassumere e tramandare la cifra di quell'irripetibile stagione, una miscela di veemente denuncia delle istituzioni e compiaciuta vocazione al romanticismo dropout.
Nella nuova condizione di star, sia pure ...
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Kerr, Deborah
Federica Pescatori
Nome d'arte di Deborah Jane Kerr Trimmer, attrice cinematografica scozzese, nata a Helensburgh (Glasgow) il 30 settembre 1921. Figura dal fascino sofisticato, basato [...] spettacolo) vuole imporre al piccolo erede al trono; con questo personaggio la K. ottenne la sua terza nomination. La miscela tra la vocazione religiosa e le pulsioni passionali, già tema di Black narcissus, impegnò l'attrice anche in Heaven knows ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] anzi piuttosto una certa simpatia. Diverso era il discorso per gli Slavi del Sud, in cui si mescolava in una pericolosa miscela la diffidenza verso l'Impero insieme con la necessità di appoggiarsi all'imperatore e all'elemento tedesco per mitigare la ...
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Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con Pier Paolo Pasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] Deposizioni del Pontormo e di Rosso Fiorentino per l'indimenticabile episodio La ricotta del film collettivo Ro.Go.Pa.G., coraggiosa miscela di un bianco e nero fisicamente pasoliniano e di un colore a metà strada fra la pittura del Cinquecento e la ...
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Belushi, John (propr. John Adam)
Federico Chiacchiari
Attore cinematografico statunitense, di origine albanese, nato a Chicago il 24 gennaio 1949 e morto a Los Angeles il 5 marzo 1982. Figura di riferimento [...] articolate, la vita privata si impose tristemente sul personaggio: morì infatti di overdose, a Los Angeles, per una terribile miscela di cocaina ed eroina.
Bibliografia
B. Woodward, Wired: the short life and fast times of John Belushi, New York ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] di fatto l’imitato sugli imitatori (come già lamentava Leopardi, Zibaldone 4491) e riducendo troppo unilateralmente la sua miscela linguistica a ipostasi della levitas e della dulcedo, e a un’idea di «unilinguismo» (Contini 1951: 173), contrapposta ...
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miscela
miscèla s. f. [dal lat. miscellus (agg.) «misto», der. di miscere «mescolare», rifatto col suff. di cautela, querela e sim.]. – Aggregato di due o più sostanze diverse (dette componenti della m.) che si ha quando le particelle elementari...