COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] , spinto da un grande interesse per il melodramma e per il teatro in genere, sostenne sulla scena la parte di Mirtillo nel Pastorfido di B. Guarini. Evidentemente l'ambiente aquilano e l'accoglienza ricevuta furono tanto di suo gradimento che nell ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] nel dominio della fitonimia romanza. Nel 1920 apparve il suo primo lavoro su una rivista scientifica: Altre denominazioni del mirtillo nero (Vaccinium myrtillus L.) nei dialetti alpini, in Archivum Romanicum, IV (1920), pp. 498-500. Le brevi note di ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] ; Rina: il Sempione, Milano, Venezia, lungo il Toce, ibid. 1902 (2ediz.); Come fu trovato Barabbino (seguito a Ilcavalier Mirtillo), ibid. 1904; I grandi italiani, ibid. 1906 (2ediz.); Aquile e cervi (seguito di Al paese verde),ibid. 1907; Truffolino ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] pure al 1654, dal momento che formava coppia con il quadro firmato e datato da O. Fidani che rappresenta Amarilli, Mirtillo, Corsica e le ninfe (ibid.).
Sempre alla fase tarda dell'attività appartengono le altre opere databili su base documentaria o ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] iter simbolico da errore a salvazione compiuto attraverso il percorso dall'amor alla fides, dall'eros alla salus del buon pastore Mirtillo.
Nella lunga querelle che precorse e accompagnò l'uscita delle due edizioni del Pastor fido, il G. intervenne a ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] raccolta, che si chiude con una ‘serenata’ a tre voci d’ambiente pastorale (Pallide ombre, oscuri orrori, interlocutori Mirtillo, Tirsi e Lidia), quasi tutti i componimenti poetici sono di autori ignoti, salvo uno ‘scherzo’ di Gabriello Chiabrera ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] individuato nella rappresentazione del "gioco della gatta cieca", segretamente organizzato dalle ninfe per favorire l'incontro tra Amarilli e Mirtillo, i due protagonisti del Pastor fido di G.B. Guarini. In una lettera del 4 maggio 1694 del carteggio ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] cieca ebbe - come spesso accadeva - anche una fortuna pittorica: ancora nel 1654, Orazio Fidani dipingeva una Mosca cieca, con Mirtillo, Amarilli, Corisca e le ninfe.
La G. morì a Firenze, molto probabilmente nel 1597, secondo la testimonianza di una ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] . Manfredi, Genova, teatro S. Agostino, carnevale 1790); Aspasia (G. Sertor, Venezia, teatro S. Benedetto, carnevale 1790); Don Mirtillo contrastato (ibid., teatro S. Cassiano, autunno 1791); Medonte re di Epiro (G. De Gamerra, Roma, teatro Argentina ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] Bilivert. Firmata e datata 1654 è quindi una grande tela, ispirata al Pastor fido di G. B. Guarini, raffigurante Amarilli, Mirtillo, Corisca e le ninfe (già sul mercato antiquario londinese; Baldassari, 1992, p. 125) che faceva coppia con un Rinaldo ...
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mirtillo
s. m. [dal fr. myrtille, der. del lat. myrtus «mirto»]. – Nome di varie specie di piante ericacee del genere vaccinio, e in partic. di vaccinium myrtillus, piccolo arbusto che cresce anche in Italia su suolo acido di boschi, brughiere...
vaccinio
vaccìnio s. m. [lat. scient. Vaccinium, dal lat. class. vaccinium, nome di pianta non bene identificata]. – Genere di piante ericacee con numerose specie distribuite nell’emisfero boreale e sui monti delle zone tropicali; le poche...