COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] , spinto da un grande interesse per il melodramma e per il teatro in genere, sostenne sulla scena la parte di Mirtillo nel Pastorfido di B. Guarini. Evidentemente l'ambiente aquilano e l'accoglienza ricevuta furono tanto di suo gradimento che nell ...
Leggi Tutto
MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] diversi sviluppi in futuro, di attribuire i versi a un’altra identità. Qui lo schermo è rappresentato da Amarilli, amante di Mirtillo, che si fa poetessa per aggirare il divieto dell’amico Prospero Malvezzi di comporre versi in sua lode.
Il M. entrò ...
Leggi Tutto
BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] nel dominio della fitonimia romanza. Nel 1920 apparve il suo primo lavoro su una rivista scientifica: Altre denominazioni del mirtillo nero (Vaccinium myrtillus L.) nei dialetti alpini, in Archivum Romanicum, IV (1920), pp. 498-500. Le brevi note di ...
Leggi Tutto
TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] ) e Giovan Battista Marino (dalle Rime del 1602), oltre a stralci dal Pastor fido guariniano, come Ah dolente partita e O Mirtillo, Mirtillo, anima mia (resi famosi anche da Monteverdi): in base a tali scelte poetiche, cui si aggiunge il testo d’un ...
Leggi Tutto
CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
*
Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] ; Rina: il Sempione, Milano, Venezia, lungo il Toce, ibid. 1902 (2ediz.); Come fu trovato Barabbino (seguito a Ilcavalier Mirtillo), ibid. 1904; I grandi italiani, ibid. 1906 (2ediz.); Aquile e cervi (seguito di Al paese verde),ibid. 1907; Truffolino ...
Leggi Tutto
FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] pure al 1654, dal momento che formava coppia con il quadro firmato e datato da O. Fidani che rappresenta Amarilli, Mirtillo, Corsica e le ninfe (ibid.).
Sempre alla fase tarda dell'attività appartengono le altre opere databili su base documentaria o ...
Leggi Tutto
GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] favola in versi secondo la moda pastorale del tempo, in cui il G. racconta la storia d'amore dei pastori Mirtillo e Clorindo con le ninfe Silvia e Amarilli. Anche La regina Teano si ispira alla mitologia, interpretata però in chiave politica ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] iter simbolico da errore a salvazione compiuto attraverso il percorso dall'amor alla fides, dall'eros alla salus del buon pastore Mirtillo.
Nella lunga querelle che precorse e accompagnò l'uscita delle due edizioni del Pastor fido, il G. intervenne a ...
Leggi Tutto
PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] raccolta, che si chiude con una ‘serenata’ a tre voci d’ambiente pastorale (Pallide ombre, oscuri orrori, interlocutori Mirtillo, Tirsi e Lidia), quasi tutti i componimenti poetici sono di autori ignoti, salvo uno ‘scherzo’ di Gabriello Chiabrera ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] individuato nella rappresentazione del "gioco della gatta cieca", segretamente organizzato dalle ninfe per favorire l'incontro tra Amarilli e Mirtillo, i due protagonisti del Pastor fido di G.B. Guarini. In una lettera del 4 maggio 1694 del carteggio ...
Leggi Tutto
mirtillo
s. m. [dal fr. myrtille, der. del lat. myrtus «mirto»]. – Nome di varie specie di piante ericacee del genere vaccinio, e in partic. di vaccinium myrtillus, piccolo arbusto che cresce anche in Italia su suolo acido di boschi, brughiere...
vaccinio
vaccìnio s. m. [lat. scient. Vaccinium, dal lat. class. vaccinium, nome di pianta non bene identificata]. – Genere di piante ericacee con numerose specie distribuite nell’emisfero boreale e sui monti delle zone tropicali; le poche...