CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] quaresima 1894 si scritturò con Flavio Andò e Claudio Leigheb per un triennio; nel giugno dello stesso anno sposava Mirra Bonafini, compagna d'arte, che gli dette tre figli, tra cui Giorgio, divenuto autore drammatico e produttore cinematografico. Fu ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] im Mittelalter, Berlin 1909; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, III, München 1931, pp. 549-552; A. Mirra - M. Inguanez, La Visione di Alberico, Montecassino 1932, pp. 33-103; P. Meyvaert, The autographs of Peter the ...
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CORBY, Virginia
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bordeaux verso l'anno 1795: questa data sembra più verosimile di quella, proposta dallo Schmidl e da altri, che fissa la sua nascita agli inizi del secolo [...] torna a Reggio per danzare in Cleopatra al fiume Cidno di A. Unti.
Successivamente la C. si porta a Brescia per alcune repliche di Mirra. a Modena e a Vicenza per altri balli di cui non sono noti i titoli. La carriera della C. si conclude al Regio di ...
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AVVISATI (Avisati), Michele (più spesso padre Michele da Fontanarosa, o padre Fontanarosa)
Nicola De Blasi
Nacque a Fontanarosa (Avellino) nel 1608. Entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano e compì [...] solito con un paragone bizzarro come, per esempio, quello che si stabilisce tra i re Magi, che recano al Bambino oro incenso e mirra, e il predicatore, che reca a Napoli "tributo di cenere" oppure tra una scacchiera e la Chiesa; tra il cane dell'A. e ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] , pp. 17-20; I. Teotochi Albrizzi, Ritratti, Pisa 1836 (questa IV e definitiva ediz. contiene la lettera dell'A. sulla Mirra e la replica della Teotochi); V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. delle ...
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DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] di F. Cilea (Milano, tzatro alla Scala, 15 apr. 1907), L'amore dei tre re di I. Montemezzi (ibid., 10 apr. 1913), Mirra di D. Alaleona (Roma, teatro Costanzi, 31 marzo 1920), e alla prima esecuzione italiana di Iolanta di P. J. Cajkovskij (Bologna ...
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BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] al manifestarsi di sentimenti e passioni, richiamò l'attenzione dalla Vita e dalle tragedie di libertà al Saul, alla Mirra, alle liriche, in cui vide meglio rivelarsi la tempestosa natura e realizzarsi la vocazione poetica dell'Astigiano.
Positivista ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] nell’ambiente intellettuale del periodico Il Conciliatore, La Mirra (primavera 1817), Otello (Carnevale 1818), La vestale tragico del signor Salvatore Viganò, Milano 1818; Lettere sopra “Mirra”, “Dedalo”, ed “Otello” del coreografo Salvatore Viganò, ...
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PROCLEMER, Anna Maria
Samantha Marenzi
PROCLEMER, Anna Maria. – Nacque a Trento il 30 maggio 1923 da Gino, ingegnere, e da Emma Bianca Cattani. Trascorse un’infanzia solitaria durante la quale si dedicò [...] con Orazio Costa, che considerò come il suo primo vero maestro. Diretta da lui si misurò con i versi alfieriani di Mirra, per i quali al talento era necessario aggiungere la tecnica. Il debutto, ad Asti nel maggio del 1949, accese gli entusiasmi ...
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ALBERICO di Montecassino, iunior
Anselmo Lentini
, iunior. Nacque in Settefrati (Vai di Comino; oggi prov. di Frosinone) da un nobile nziles ai primi del sec. XII. Si fece monaco a Montecassino sotto [...] , p. 336; F. Torraca, Nuovi Studi danteschi, Napoli 1921, p. 303; N. Zingarelli, Dante, Milano 1931, pp. 828-830; A. Mirra, La Visione di Alberico, in Miscellanea Cassinese, XI, Montecassino 1932, pp. 33-79 (eccellente studio che precede la citata ...
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mirra
s. f. [dal lat. myrrha, gr. μύρρα]. – 1. Gommoresina che si ricava dalla scorza del tronco e dei rami di diverse piante del genere commifora, messa in commercio in due varietà (m. eletta, o m. in lacrime, in grani tondeggianti, e m....
mirrare
v. tr. [der. di mirra], ant. – Onorare con mirra: i Deci e ’ Fabi Ebber la fama che volontier mirro (Dante); al verbo, usato soltanto da Dante (Par. VI, 48) sono stati attribuiti dai commentatori anche altri sign., tra cui quello di...