libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] destino. Nell’Orazione sulla dignità dell’uomo (1486) – che è considerata il ‘manifesto’ dello spirito rinascimentale – Pico della Mirandola immagina che Dio si rivolga ad Adamo nei seguenti termini: «Non ti ho dato né un posto determinato, né un ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] , minacciata dalle truppe francesi schierate con i Bentivoglio, e impegnava i pontifici nel recupero della strategica fortezza di Mirandola.
In anni in cui la partigianeria per la monarchia francese era diffusa anche fra molti membri del S. Collegio ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] a poco a poco nuovi atteggiamenti: significativi in tal senso la critica rivolta all’astrologia da G. Pico della Mirandola e da P. Pomponazzi, la considerazione della regolarità matematica della n. (L. Pacioli) e della dinamicità dei fenomeni ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] gli chiedeva una risposta e insieme copia dell'Oratio panegyrica in lode di Lorenzo (in L. Dorez - L. Thouasne, Pico de la Mirandole en France, Paris 1897, pp. 106 s.); risposta e copia che il C. ottenne quasi immediatamente (Paschini, pp. 14 s.).
Di ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] inoltre strumento del pontefice sia per riscuotere la decima sia per portare la pace tra Galeotto e Anton Maria della Mirandola, invero con scarsi risultati. Anche lo Sforza utilizzò il G. per ottenere dal papa favori per i propri protetti, facendo ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] greci e latini i cui resti Angelo Ambrogini, il Poliziano, che viaggiava nell'alta Italia insieme con Giovanni Pico della Mirandola, vide a Bologna nel giugno 1491 nelle mani di Gerolamo Ranuzzi ed enumerò nel suo diario. In quell'occasione Poliziano ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Monarchia sive de potestate imperatoris et papae (Venetiis 1487) e le Conclusiones DCCCC dialecticae morales di Giovanni Pico della Mirandola (Romae 1486).
L'attività del F., in qualità di vescovo di Treviso, si segnala soprattutto per i due sinodi ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] ; l'appassionato proemio delle Responsiones del senese Lucio Bellanti alle Disputationes adversus astrologiam divinatricem di G. Pico della Mirandola; il cap. XXV del De vitacoelitus comparanda di Marsilio Ficino. La Defensio fu poi premessa dal G ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Mantuanae, distribuite al clero. Nel 1600 presiedette il capitolo dei carmelitani della Congregazione di Mantova, tenuto a Galeazza presso Mirandola, e nel settembre si recò a Roma per l'anno santo. Nel 1604 riunì un sinodo diocesano per promuovere ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] fisionornia, esposta nel secondo libro dell'Anastasis.
Riguardo alla chiromanzia il D. cita molto spesso Andrea Corvo di Mirandola (o da Carpi) confutandolo e rimproverandogli di aver usato sotto il suo nome opere di altri scrittori chiromantici ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...