MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] cui danno conto alcuni cenni dei Commentarii, tra l'altro ricordando il passaggio a Ferrara, dove egli vide G. Pico della Mirandola (l. XXI, c. 299v), oppure rievocando il soggiorno a Buda, con le minacce subite dai Turchi (l. VIII, c. 107r). Nella ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] nominare un cardinale della città e di dimezzare le tasse. Nel corso della spedizione l'I. accompagnò Giulio II all'assedio di Mirandola.
Il 2 genn. 1511 il papa, convalescente per una recente malattia, con la barba ispida e incolta e con indosso l ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] -1976, 6 v.; v. V: I documenti, 1973, pp. 1397-1492.
Schmitt 1967: Schmitt, Charles B., Gianfrancesco Pico della Mirandola (1469-1533) and his critique of Aristotle, den Haag, Nijhoff, 1967.
‒ 1979: Schmitt, Charles B., Renaissance Averroism studied ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] 1486), a cura di S. Marchignoli, in P.C. Bori, Pluralità delle vie. Alle origini del “Discorso sulla dignità umana” di Pico della Mirandola, Milano 2000, pp. 100-53.
M. Ficino, Sulla vita (1489), a cura di A. Tarabochia Canavero, Milano 1995.
G. Pico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] lungo brano teso a respingere gli argomenti antiastrologici delle Disputationes adversus astrologiam divinatricem di Giovanni Pico della Mirandola, stampate postume nel 1496. Il valore dell’astrologia è per Pontano quello di uno strumento di analisi ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] , Louis XII et Ludovic Sforza(8 avril 1498-23 juillet 1500), Paris 1896-97, ad Indicem; L. Dorez-L. Thuasne, Pic de la Mirandole en France(1485-1488), Paris 1897, pp. 71 ss., 146 ss.; P. Richard, Origines de la nonciature de France, in Revue des ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] maggio 1551, si era stabilito che i lavori sarebbero ripresi il 1° settembre seguente.
La guerra combattuta presso Parma e Mirandola faceva temere uno scisma: a metà agosto 1551 Enrico II valutò l'ipotesi della creazione di un patriarcato gallicano e ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] a Cosimo de' Medici tra il giugno e il luglio 1551 (pubblicate in Memorie storiche della città e dell'antico ducato della Mirandola, II, pp. 245 ss.). Il 13 luglio il D. raggiungeva l'esercito, pur continuando a seguire esili fili di trattative. All ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] Francesco Todeschini Piccolomini, protettore dell'Ordine, e il veronese Matteo Bosso -, sia laiche come Giovanni Pico della Mirandola, il Poliziano (A. Amborgini), Bernardo Bembo. Il rapporto privilegiato appare però quello già ricordato con il ...
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Apologista cristiano (3º-4º sec.), di origine africana (Firmianus non significa "di Fermo"). Scrittore raffinato e dallo stile ciceroniano, sebbene pensatore modesto, è figura di notevole importanza soprattutto [...] e gli Oracoli Sibillini), mentre nello stile imita Cicerone ("Cicerone cristiano" fu chiamato da G. Pico della Mirandola). Ma permangono in lui elementi di millenarismo, mentre certi passi dualistici e fortemente elogiativi di Costantino hanno dato ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...