PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] provato dal poeta nei medesimi mesi per cause personali. Alla corte di Ferrara, Pittorio conobbe Giovanni Francesco Pico della Mirandola (nipote di Giovanni), cui nel 1491 dedicò un’ampia opera poetica in distici elegiaci, intitolata Candida. L’opera ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] Maffei stampata in Bologna e dedicata al duca Alessandro II Pico della Mirandola. Incise inoltre il frontespizio per l'Hosteria del mal Tempo di D. Antonio Mirandola (Bologna 1639).
Di particolare interesse sono le due serie di incisioni dedicate ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] a Cosimo de' Medici tra il giugno e il luglio 1551 (pubblicate in Memorie storiche della città e dell'antico ducato della Mirandola, II, pp. 245 ss.). Il 13 luglio il D. raggiungeva l'esercito, pur continuando a seguire esili fili di trattative. All ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] maggio 1551, si era stabilito che i lavori sarebbero ripresi il 1° settembre seguente.
La guerra combattuta presso Parma e Mirandola faceva temere uno scisma: a metà agosto 1551 Enrico II valutò l'ipotesi della creazione di un patriarcato gallicano e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] (Sanuto, XI, col. 722). Sotto una neve fittissima il giorno 4 giunse presso il castello di San Felice, a cinque miglia da Mirandola; la domenica 6 si accampò a mezzo miglio dalla rocca in una casa di contadini e poi, in seguito ai colpi di cannone ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] che vi fosse un vero e proprio scontro (l’episodio in cui egli suggerì al commissario di polizia di Mirandola, che lo interrogò dopo un comizio, di sequestrare il Vangelo come libro sovversivo, dimostra la inesistenza di conflitti effettivamente ...
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MORONE, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque probabilmente a Milano nel 1603, da Girolamo, registrato come orafo nella stessa città dal 1605 al 1612 (Le matricole degli orefici …, 1977), e da Prudenzia Mola.
La [...] , nel gennaio del 1629 venne invitato, forse senza successo, da Alessandro I Pico a lavorare per la Zecca di Mirandola (Ghidoni, 2005). In mancanza di ulteriori confronti con la medaglistica è difficile riferire a Morone altri conii monetali prodotti ...
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VINACCESI, Benedetto
Marco Bizzarini
VINACCESI (Vinaccese), Benedetto. – Nacque a Brescia intorno al 1666, come si evince da una polizza d’estimo del 1686 (Talbot, 1994a, p. 295).
Suo padre Lodovico [...] allora più apprezzati. È probabile che Benedetto sia stato messo in contatto dal cugino Fortunato con Laura Pico della Mirandola, moglie di Ferdinando Gonzaga, principe di Castiglione delle Stiviere, cui nel 1687, all’età di ventun anni, dedicò la ...
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VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] per la sua biblioteca, ricca di manoscritti greci e latini. Dalle sue lettere è noto che molti umanisti, come Pico della Mirandola, chiedevano in prestito i suoi codici. Per esempio, Niccolò Leoniceno ottenne da Valla una copia del manoscritto del IX ...
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RANGONI, Fulvio
Matteo Al Kalak
RANGONI (Rangone), Fulvio. – Secondo le indicazioni reperibili nelle cronache modenesi, nacque intorno al 1535 dal conte Claudio e dalla contessa Lucrezia Pico.
Rimasto [...] di Stato di Modena, Rettori dello Stato, Reggio Emilia, bb. 28-42; Ambasciatori, Germania, bb. 22, 26; Spagna, b. 7; Italia, Mirandola, b. 1; Italia, Parma e Piacenza, b. 1; Inquisizione, 4, 19. Numerose carte riconducibili a Rangoni, per lo più di ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...