BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] Allora egli, con una parte almeno della setta, lasciò di nascosto Firenze e si recò a Bologna e di lì alla Mirandola, presso Giovan Francesco Pico.
Forse di poco posteriore è una lettera, non datata e rimasta inedita, indirizzata dal B. agli "amatori ...
Leggi Tutto
MEZZO, Tommaso
Graziella Gentilini
MEZZO (de Mezo, Medio, Medium), Tommaso. – Figlio di Marino di Tommaso, discendente da una famiglia veneziana patrizia influente nella vita politica e culturale della [...] della familiarità degli uomini più dotti del tempo in Venezia e fuori, tra cui Ermolao Barbaro, Giovanni Pico della Mirandola e il letterato feltrino Giovan Battista Scita.
Le epistole scambiate con Pico, riferibili secondo Garin al 1483, illustrano ...
Leggi Tutto
BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] Gonzaga: "Hoggi ho fatto publicare la taglia di Pietro Bressano; e qua se gli è trovato uno capitano, che pratica alla Mirandola, che dice non passerà uno mese che sarà amazato". Ma non sarà così: il perseguitato eretico riuscì a fuggire e a trovare ...
Leggi Tutto
GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] R. Pelloni, Un tempio degno di Roma. La cattedrale di Carpi, Modena 1987, p. 73; G. Manni, Scagliole, in Arte a Mirandola e nella Bassa Modenese, Modena 1988, pp. 84, 111; J. Bentini, Le botteghe artigiane, in I secoli moderni… Le sedi della cultura ...
Leggi Tutto
SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita
Andrea Severi
SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita. – Nacque a Mantova il 17 aprile [...] di A. Severi, Bologna 2010; D. Fassina, Il carmen de contemnenda morte e i rapporti di B. S. con Giovanni Pico della Mirandola, in Interpres, 2011, n. 30, pp. 189-250; B. Spagnoli, Alfonsus, a cura di D. Marrone, Verona 2012 (cui si rimanda per ...
Leggi Tutto
BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] Domenico dalla Congregazione marciana. Costretto cosi ad abbandonare Firenze, il B. si rifugiò dapprima a Bologna e quindi alla Mirandola, presso il Pico, entrando al servizio di lui come agente ed amministratore di beni. Al suo servizio mori ad ...
Leggi Tutto
BATTISTELLI, Pier Francesco
Anna Ottani
Nacque a Pieve di Cento (Bologna) nella seconda metà del sec. XVI. Fu pittore di architettura e di ornato "fondatissimo nella quadratura e nella prospettiva" [...] 1618, il B. fu invitato a partecipare alla decorazione del palazzo ducale di Parma e successivamente il duca della Mirandola, volendo decorare con prospettive un intero salone del suo palazzo, gli affidò tale incarico, imponendogli però di servirsi ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] fatta dal Senato. Ordinato prete il 21 marzo 1498 (ed è in quest'anno che il G. acquista i libri di Pico della Mirandola, morto il 17 nov. 1494) sicché ci sia pure la consacrazione episcopale, il 3 maggio, lasciata Roma con 150 persone al seguito, il ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] Rangoni, che cercava di ricostituire un esercito per Francesco I per attaccare Genova. Prese parte all'assedio della Mirandola e alla morte del capitano Bronzone, vessillifero francese, Gugnin Gonzaga lo scelse come suo alfiere. Tornato in Piemonte ...
Leggi Tutto
ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] e l'altro fuori d'Italia, l'A. rappresentava in Italia le sue opere: nel 1616 al servizio di don Alessandro Pico della Mirandola e poi a Venezia, nel 1617 a Mantova, nel 1619 a Venezia, nel 1620 a Milano, dove fu rappresentata con enorme successo la ...
Leggi Tutto
mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...