CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] III (1876), pp. 32-61; P. Pozzetti, Lettere mirandolesi, Firenze 1796-1806, lett. X, pp. 207-217; G. Veronesi, Quadro stor. della Mirandola e della Concordia, I, Modena 1847-1849, pp. 70-71, 73; F. Ceretti, F. da C., in Atti e mem. delle Deputaz. di ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] principe nel 1608 Peranda, cui si devono anche numerosi ritratti della casata, compresi quelli del duca, si trasferì a Mirandola, ricevendo in dono una casa con orto in città e un podere di 37 biolche presso San Possidonio.
Attestazione significativa ...
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Condottiero (sec. 16º) figlio di Guido; al servizio di Giulio III, partecipò (1551) alla guerra di Parma e all'assedio della Mirandola, quindi combatté in Francia contro gli ugonotti. Entrato al servizio [...] di Venezia, gli fu affidato (1571) il governo generale delle milizie venete in Dalmazia ...
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Espressione coniata dal teologo agostiniano A. Steuco (De perenni philosophia, 1540), che riprendendo motivi di M. Ficino e G. Pico della Mirandola (soprattutto quello relativo all’accordo tra la prisca [...] theologia e il cristianesimo), intese riferirsi alla presenza di un nucleo comune di verità – consistente nella ricerca del principio delle cose e nel conseguente anelito alla conoscenza di Dio – in tutta ...
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Commentatore ebreo della Bibbia, probabilmente del sec. 14º. Il suo commento al Pentateuco (pubbl. 1523) fu tradotto in latino da Pico della Mirandola. Altri suoi commenti sono pervasi da idee mistiche. [...] M. cercò di sostenere la cabala sulla base di argomenti filosofici ...
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Letterato (Gubbio 1621 - ivi 1693). Fu gonfaloniere della sua città ed ebbe in più luoghi numerosi uffici di curia; fu proposto della Mirandola (1682). È autore della Cicceide, serie di sonetti, madrigali, [...] indovinelli, vivaci ma osceni, contro un don Ciccio, com'egli chiamò un suo collega a Macerata, Buonaventura Arrighini ...
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QUARTARO
. Antica misura di capacità, usata in Italia prima dell'adozione del sistema metrico decimale. Valeva a Modena l. 101,81, a Mirandola l. 103,85 (per i liquidi); a Massa l. 22,02 (per gli aridi).
Il [...] quartaro è anche una moneta genovese di mistura, emessa dopo il 1280, del valore di un quarto di denaro.
Bibl.: Corpus nummorum italicorum, III, tav. II, nn. 18-24; E. Martinori, La moneta, ecc., Roma ...
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Umanista, editore e stampatore (Bassiano, presso Sezze, 1450 circa - Venezia 1515). Ha dato all'umanesimo europeo ottime edizioni di classici greci, latini e italiani, contrassegnate dal 1502 dalla famosa [...] e il primo editore in senso moderno. Dopo aver studiato latino e greco a Roma e a Ferrara, nel 1482 si ritirò a Mirandola presso Giovanni Pico; nel 1483 era a Carpi, istitutore del principe Alberto Pio, che gli concesse poi di aggiungere al suo il ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] solo vive Religioso Scalzo» (Crespi, 1769, p. 273).
Morì a Bologna il 3 luglio 1741 (Lanzi, 1795).
Fonti e Bibl.: Mirandola, Duomo, Archivio parrocchiale, L. I.Battezzati dall’anno 1644 a tutto Febrajo 1675, c. 227v; Bologna, Biblioteca comunale dell ...
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Scrittore ungherese (Szentgotthárd 1906 - Budapest 1980), giornalista, collaboratore di riviste cattoliche. Nelle sue novelle e nei suoi romanzi (Pókháló "Ragnatela", 1929; Szienai legenda "Leggenda di [...] Siena", 1934; Mirandola fordulása "Mutamento di Mirandola", 1937; Az ezüst nyíl "La freccia d'argento", 1939; Az emberélet útjának felèig "Fino alla metà del cammino della vita umana", 1942; Emberek a ködben "Uomini nella nebbia", 1943; Széchényi ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...