CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Estado. Milan y Saboya, a cura di R. Magdaleno, Valladolid 1961, p. 56; L. Chiesi, Papa Giulio III ela guerra di Parma e della Mirandola secondo il cart. d'I. C. con Ferrante Gonzaga, in Atti e mem. della R. Dep. di st. patria per le prov. modenesi ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] . Il 5 giugno a Milano lo Sforza si dichiarava contrario allo svolgimento del duello; Giulio allora fece appello a Galeotto della Mirandola, che riuscì a convincere a spedire una citazione al Del Giudice. Questi nell'ottobre inviò al signore della ...
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VIRGINIA de' Medici, duchessa di Modena e Reggio
Laura Turchi
VIRGINIA de’ Medici, duchessa di Modena e Reggio. – Nacque il 28 maggio 1568 a Firenze dal granduca Cosimo I de’ Medici e da Camilla Martelli, [...] già nell’autunno del 1605 dopo l’ennesimo parto – quando si era scoperta indemoniata la figlia Laura, sposa del principe di Mirandola Alessandro Pico – e di nuovo nel 1607. Per tale motivo, Virginia non presenziò nell’aprile del 1608 alle feste per ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] Giulio II che, com'è noto, si trovava al campo per animare e controllare i suoi fiacchi e infidi condottieri. Caduta Mirandola (20 genn. 1511), i Veneto-pontifici si volsero contro Ferrara, ma fallito il tentativo d'impadronirsi d'una bastia sul Po ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] de coniungenda sapientia cum eloquentia, scritta probabilmente in precedenza. In essa si immagina che Gianfrancesco Pico della Mirandola, giunto a Bologna per l'incoronazione imperiale, riferisca agli alunni dello Studio un dialogo avvenuto quasi ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] perdute. Rocche e castelli dei Pio, Modena 1986, pp. 44 s., 60 s.; A. Garuti, in Arte a Mirandola e nella Bassa modenese, a cura di G. Manni, Mirandola 1988, p. 119, scheda n. 176; A. Garuti - D. Colli, Carpi: guida storico-artistica, Carpi 1990, pp ...
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ALFANI (Severi), Alfano
Aldo Stella
Banchiere, discendente dalla celebre famiglia Severi oriunda di Sassoferrato, nacque, intorno al 1465, in Perugia da Diamante e da Caterina Petrucci Montesperelli; [...] oltre a lettere familiari e private, è da segnalare la corrispondenza di personaggi illustri, fra cui Giovanni Pico della Mirandola, Pietro Aretino e numerosi cardinali; si conservano anche quindici lettere indirizzate all'A. dal duca Valentino. Dall ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] del Veneto (1972), nel G. P. Belmonte Piceno e nelle Tre Valli Varesine (1973), nella Milano-Vignola e nel G. P. Mirandola (1974), nel Giro dell'Emilia e nella Coppa Bernocchi (1975), nella Milano-Torino e nel Giro della Provincia di Reggio Calabria ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] "si potrà esser certa […] dalla banda mia esser levata via ogni occasione di non esser bono amico a Messer Antonio della Mirandola" (Concilium Tridentinum, XI, 1937, pp. 174 s.).
La facilità con cui il G. aveva ottenuto la fortemente voluta nomina a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] un tempo, con forte vigore, una riforma della Chiesa di Roma.
Gran Bretagna
Amico di Marsilio Ficino e di Pico della Mirandola, John Colet applica alle Sacre Scritture un metodo esegetico non dissimile da quello di cui gli umanisti si avvalgono per ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...