STROZZI, Piero
Roberto Palmarocchi
Figlio di Giovan Battista, detto Filippo. Non si conosce la data della sua nascita, ma gli storici lo dicono coetaneo del duca Alessandro. Nel 1529 frequentava lo [...] quale combatté in Italia in Piemonte, e si segnalò per il suo ardimento nella campagna di Lombardia. Nel 1544 tornò alla Mirandola, col duplice scopo di formare un corpo di fuorusciti e di smuovere il duca di Ferrara dalla sua neutralità. Giuntogli l ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] stancamente senza vinti né vincitori; il 29 ag. 1551 il D. ebbe un incontro con P. de Thermes presso la Mirandola, per iniziare a parlare della pace. Le trattative, iniziate nel settembre 1551, portarono alla stipulazione della tregua il 10 apr ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] all'insegna dell'affresco e della pittura di figura, a cominciare dalla decorazione nel distrutto casino della Motta a Mirandola (1676) in collaborazione con il fratello Ferdinando, quindi a Novellara, dove dipinse con Pietro Donzelli due stanze nel ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] a quella pubblica discussione, aperta a tutti i dotti del tempo, che, negli auspici del giovane e brillante conte della Mirandola, avrebbe dovuto aver luogo a Roma all'inizio del 1487; suo scopo era dibattere i contenuti delle 900 tesi (Conclusiones ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] alla teologia mistica e al trattato De divinis nominibus". Il C. ridusse in versi il De Ente et Uno di Pico della Mirandola; tradusse in volgare i cinque libri di Procopio sulle guerre dei Goti. Compose una Storia di Giobbe e un Pianto della Vergine ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] " (Pico, II, Additiones, p. 462).
Fonti e Bibl.: S. Ammirato, Istorie fiorentine, II, Firenze 1641, p. 245; G.F. Pico della Mirandola, Vita del Savonarola, a cura di I. Quetif, Parigi 1674, I, pp. 64, 67; II, Additiones, p. 462; L. Wadding, Annales ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Giovanni Battista
Giovanna Grenga
Nacque nel 1518da Baldovino e da Giulia Mancini. Sposò Ersilia, figlia legittimata di Iacopo Cortese, fratello del card. Gregorio, ma [...] caduto malato, fu portato a Bologna con grave cruccio del pontefice. Mentre invano si tentava ancora di cingere d'assedio la Mirandola, il D., tornato a combattere, morì in uno scontro presso quella fortezza il 14 apr. 1552.
Fonti e Bibl.: Lettere di ...
Leggi Tutto
Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] come la meteorologia. Le Disputationes adversus astrologiam divinatricem (uscite postume nel 1496) di G. Pico della Mirandola segnano una data fondamentale nella storia dell’a.: Pico riconduceva qualsivoglia influsso astrale alla sola comunicazione ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'ebreo siciliano convertito Guglielmo Raimondo Moncada (n. Girgenti intorno alla metà del sec. 15º). Figlio di un rabbino arabo-spagnolo, si convertì al cattolicesimo poco prima del 1470. [...] septem sapientium), poi a Lovanio: durante questo periodo ebbe come alunno Giovanni Reuchlin. Chiamato nel 1486 da Giovanni Pico della Mirandola a Perugia, lo seguì anche a Fratta e gli insegnò le lingue ebraica e caldaica e lo introdusse nei segreti ...
Leggi Tutto
PRONOSTICO (lat. prognosticum; dal gr. προ- "prima" e γιγνώσκω "conosco")
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
È la previsione degli avvenimenti futuri che gli astrologi ricavavano dall'esame dei fenomeni celesti. [...] questo senso era chiamata astrologia giudiziaria superstiziosa per distinguerla da quella legittima) e da altri, quali G. Pico della Mirandola e F. Rabelais.
In senso più ristretto s'intende per pronostico la previsione di varî fenomeni relativi alla ...
Leggi Tutto
mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...