Figlia (Vienna 1755 - Parigi 1793) dell'imperatrice Maria Teresa e di Francesco I di Lorena. Nel maggio 1770 sposò a Versailles il delfino, poi re Luigi XVI. Popolarissima all'inizio per l'avversione dimostrata [...] M. A. spinse il re a osteggiare qualsiasi programma di riforme e a rifiutare l'appoggio dei moderati Lafayette e Mirabeau, fautori di una monarchia costituzionale. I suoi contatti con gli aristocratici emigrati e con la corte di Vienna, per favorire ...
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Diplomatico austriaco (Liegi 1727 - Londra 1794). Protetto da W. Kaunitz, lo seguì a Parigi e fu poi rappresentante austriaco a Torino, ambasciatore a Pietroburgo e dal 1766 a Parigi, ove ebbe gran parte [...] di Giuseppe II; scoppiata la Rivoluzione, si mostrò favorevole alle idee costituzionali moderate (riavvicinò G.-H. de Mirabeau alla corte). Richiamato da Leopoldo II, come governatore delle province belghe seppe sedare la rivolta popolare; la morte ...
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Scrittore tedesco (Potsdam 1808 - Berlino 1861). Aderì al movimento del Junges Deutschland su bendo persecuzioni politiche; dopo il 1848 insegnò letteratura nelle università di Bre slavia e di Berlino. [...] , 4 voll., 1859-60). Scrisse anche novelle e romanzi (Thomas Münzer, 3 voll., 1841; Mendoza, 2 voll., 1847; Graf Mirabeau, 4 voll., 1858; Cagliostro in Petersburg, 1858; Robespierre, 3 voll., 1859; Czar Paul, 6 voll., 1861), con chiara propensione ...
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Louis-Stanislas-Xavier, conte di Provenza (Versailles 1755 - Parigi 1824). Fratello minore di Luigi XVI. Espatriato durante la Rivoluzione, salì al trono nel 1814 assumendo, inizialmente, un indirizzo [...] larga intelligenza e cultura, tenne fino alla Rivoluzione un atteggiamento di opposizione alla corte; così per un momento Mirabeau sperò che egli potesse mettersi a capo del vagheggiato governo costituzionale. Emigrato a Coblenza (1791), assunse il ...
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Uomo politico francese (Oloron-Sainte-Marie, Bassi Pirenei, 1862 - Marsiglia 1934). Uomo di destra, fornito di grandi doti oratorie, deputato dal 1888, dal 1894 fu più volte ministro (tra l'altro agli [...] , e a concretare il "patto orientale", con l'URSS. Fu assassinato con il re di Iugoslavia Alessandro I. Ha lasciato varî scritti di carattere storico-letterario: Mirabeau (1913), Lamartine orateur (1916), Les amours d'un poète (1920, su V. Hugo). ...
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Avventuriero e scrittore politico (Poggio a Caiano 1730 - Pisa 1816). Medico in Asia Minore fino al 1755, prof. d'italiano e commerciante a Londra, in questa città si legò d'amicizia con B. Frank lin e, [...] del re di Polonia a Parigi dal 1788 al 1791 e allo scoppio della Rivoluzione fu vicino agli elementi moderati e fu con Mirabeau, La Fayette, Condorcet e altri fra i fondatori del Club dell'89; visse poi a Varsavia (1791-92) e infine a Pisa. Noto ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] con decisione le idee rivoluzionarie nel 1789 e di esser entrato in contatto con personaggi quali V. de Riqueti conte di Mirabeau, A. Caritat marchese di Condorcet, B. Barère de Vienzac e L. Carnot. Aspirava soprattutto a vedere abbattuto il governo ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] società fu comunque largamente influenzata dalla fisiocrazia; lo mostrano la corrispondenza (dal 1775) con Victor de Riqueti marchese di Mirabeau e la pubblicazione per sua cura a Milano, nel 1780, di un'operetta del nobile francese, Les devoirs. Tra ...
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Uomo politico francese (Boudry, Neuchâtel, 1743 - Parigi 1793). Tra i protagonisti della Rivoluzione francese e direttore dell'Ami du peuple, nel 1792 fu eletto alla Convenzione. Fautore della dittatura [...] a Londra per evitare il carcere, tornò a Parigi in maggio, indirizzando le sue invettive dapprima contro i moderati Mirabeau e Lafayette, quindi contro l'Assemblea nazionale e la stessa monarchia; ciò gli valse la sospensione delle pubblicazioni e ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] . 77-105; V. Becagli, Il «Salomon du Midi» e l’«Ami des Hommes». Le riforme leopoldine in alcune lettere del marchese di Mirabeau al conte di Scheffer, in Ricerche storiche, VII (1977), pp. 137-195; C. Amidei, Opere, a cura di A. Rotondò, Torino 1980 ...
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