GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] voci - e quella del G. è ricorrente - si mira a delineare il "perfetto principe", la "perfetta repubblica", il 1974), p. 308 n. 100; F. Ambrosini, Immagini dell'Impero…, in I ceti dirigenti in Italia…, a cura di A. Tagliaferri, Udine 1984, pp. 74-78; ...
Leggi Tutto
CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] informa che nei suoi discorsi accusava il Direttorio di avere per mira la spoliazione e non la libertà dei popoli. Era d'altronde Direttorio, ed era d'altronde invisa anche ai ceti borghesi timorosi di soluzioni troppo avanzate, rimasero aperte ...
Leggi Tutto
GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] , in La Folla, I [1912], 17, p. 29); a essere presi di mira furono soprattutto L. Federzoni (L'on. Federzoni in giro a commemorare Adua, ibid., III una propaganda ben orchestrata, si rivolse ai ceti medi, sfruttandone la paura del bolscevismo e ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] idea rivoluzionaria per i tempi che sollevò forti opposizioni nei ceti commerciali e tra i "padroni di casa": la prefazione di L. Federzoni), ibid. 1928.
Fonti e Bibl.: Mira (Venezia), Villa Malcontenta, Archivio Piero Foscari; Carte d'archivio Piero ...
Leggi Tutto
BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] si avvaleva della collaborazione, tra gli altri, di G. Arpesani, G. Mira e F. Sacchi. Il B., che era stato intanto allontanato per motivi un partito proletario", ma un polo di aggregazione di ceti medi e di raccordo tra le varie forze democratiche, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] delle forze sociali e nell'ascesa dei ceti popolari le componenti decisive per la trasformazione Movimento operaio, IV (1952), 5, pp. 804, 814; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Indicem; A. Schiavi, Esilio ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] che gli furono mostrate ci fu quella dei Contarini alla Mira, lungo la riviera del Brenta. E tre anni prima, alla salvaguardia della pubblica morale. adoperandosi affinché i ceti più elevati non indulgessero a sciorinamenti eccessivi di fasto ...
Leggi Tutto
propaganda
Azione che tende a influire sull’opinione pubblica, orientando verso determinati comportamenti collettivi, e l’insieme dei mezzi con cui viene svolta. Ogni corrente di idee, movimento politico, [...] p. politica. Diversamente dalla pubblicità, la p. politica mira a convertire una vasta massa di individui a certe opinioni o arti figurative, che possono più facilmente influenzare i ceti colti. Caratteristica specifica dei regimi autoritari, o che ...
Leggi Tutto
titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...