ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] vicari. Ugual giuramento prestarono i rappresentanti di tutti i ceti della popolazione del ducato di Spoleto convenuti a Roma d'Irene e di suo figlio; aveva tuttavia implicitamente di mira anche un altro bersaglio, agli occhi di Carlomagno in realtà ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] giovanile subentrano un tono pacato e discorsivo, che mira a persuadere piuttosto che a stupire, e un’ 518), ma di tutta la società milanese, compresi gli ecclesiastici e i ceti professionali (si vedano, per esempio, Memoria del Conte Pietro Verri in ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] , sia diplomatici sia militari. In questi anni, la principale mira di Vittorio Amedeo II fu la conquista della Lombardia, accettando previsto che fosse reclutato il 3% degli idonei (ceti privilegiati esclusi), scelti o sorteggiati tra gli uomini fra ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] finanziaria del governo a favore dei ceti benestanti e la forzatura nazionalistica della pp. 489 s., 529, 560; III, ibid. 1974, p. 116; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Milano 1972, I, pp. 253 s., 386; G. Spadolini ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] e la necessità di una educazione da estendere anche ai ceti inferiori, indirizzata a un corretto inserimento nella società.
Nella (Roma 1789), dove in appendice sono prese di mira le incongruenze democratizzanti circa i poteri nella Chiesa che il ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] documento che le avrebbe autorizzate. Per la reazione dei ceti colpiti il C. fu inviato in domicilio coatto a Votatosi all'annessionismo puro e semplice, il C. fu preso di mira dai garibaldini che videro in lui lo strumento di una precisa politica; ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] , come non credo che solo questi esso abbia ad avere di mira. Gli è che, a parer mio, la protezione concessa a quelle una vigorosa iniziativa politica che facesse perno sui ceti imprenditoriali e finanziari. Nelle consultazioni amministrative del ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] quella di una società fondata sulla solidarietà tra i ceti nella quale le risorse disponibili vengono impiegate al soddisfacimento nazione. Con occhio saggio e penetrante egli deve avere in mira il clima, i costumi, le relazioni con le altre societa ...
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SELVATICO, Riccardo
Tiziana Agostini
– Nacque a Venezia il 16 aprile 1849, da Ercole, possidente terriero, e dalla contessa padovana Luigia Cortesi. Ebbe due fratelli: Silvestro (1844-1937), scienziato [...] giugno 1870 con l’opera teatrale Una condanna, rappresentata a Mira di Venezia e accolta con benevolenza dalla critica, anche per . L’accordo programmatico fu ridurre la pressione fiscale ai ceti più poveri e avviare un piano di edilizia popolare. ...
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TANARI, Giuseppe
Roberto Balzani
Nacque a Bologna il 25 maggio 1852 dal marchese Luigi e da Vittoria deci conti Bottini.
Il padre, membro dell’élite aristocratica liberale della città e senatore del [...] di saldare liberali e cattolici, di organizzare gl’interessi dei ceti proprietari e, mimando l’associazionismo di sinistra, di dotarsi quello che aveva per scopo la lotta di classe» (Dove si mira?, [1931]).
Tanari morì a Firenze il 23 dicembre 1933.
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titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...