Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] ), una redistribuzione del reddito tra classi e ceti sociali, una maggiore e diffusa disponibilità di ) uno specialista. Beninteso, anche il tecnocrate parte dalla competenza e mira all'efficienza. Ma, mentre il tecnico si qualifica come un esperto ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] agricola e la classe dei funzionari pubblici. I tre ceti che costituiscono la classe dell'industria (artigiani, addetti e associazioni culturali, editoria, giornali, ecc.), così come non mira solo alla creazione di un nuovo apparato statale, ma anche ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] del sole. Dunque, la società rimane segreta poiché mira anzitutto a un'opera di sensibilizzazione politica, morale, burocratica, controlla i traffici e le produzioni più rilevanti, impedendo ai ceti medi di affermarsi: i minerali e il sale, l'alcol e ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] tempo che nel XVI sec. erano molto popolari tra i ceti agiati. Dotate di una volvella girevole per evitare di dover nel caso in cui questo non fosse disponibile, quella di tenere la mira sul bordo superiore del Sole (in modo tale da oscurarlo col ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] questo a quel momento, non va contro questo o quell’uomo, non mira a questo o quest’altro punto del programma: è rivolta contro un sistema omogeneità (ex alpini, paesani della stessa valle, ceti sociali identici), l’urgenza della scelta, prescindendo ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] provvedono a tale elaborazione sono classi, élites, ceti, strati sociali collocati in differenti posizioni in , scompaiono e si ricostituiscono innumerevoli mercati.
La sociologia del mercato mira a porre in luce i fattori e le condizioni sociali e ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] popolare. Se l’attuazione del ponte ferroviario, nel 1846, mira a portare in città nuove energie e un diverso stile al chiuso, uno dei pochi un tempo dedicati ai divertimenti dei ceti superiori, e durante la belle époque invasi a ogni festa da un ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] questo genere di indagini presso alcuni esponenti dei ceti più elevati della società ateniese trova esemplificazione nel ricco sono affini (oikeĩa) tra loro, questo è l'obiettivo al quale mira la trattazione di esse (531 c 9-d 4). Ai giovani ventenni ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] anni più tardi dal libertino Gregorio Leti che prese di mira il rapporto tra Roma e il clero della penisola scrivendo conquista delle anime, alla conversione, passando per tutti i ceti e gruppi sociali, organizzando i laici, rivolgendosi a quell’ ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] contatti, nelle città di provincia come nelle grandi, i ceti che contano mostrano nei loro confronti un atteggiamento assai cauto, ritenendo sufficienti per la prima 300.000 uomini, Mezzacapo mira all’obiettivo contrario: rafforzare la prima linea a ...
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titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...