SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] richiesta d’ingresso fra le truppe, decisione sulla quale molte pagine sono state scritte, imputando al re francese una miopia fatale per il suo Stato. Non bisogna, però, caricare di significati nazionalistici (come è stato compiuto soprattutto da ...
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TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] problematica, rinascita.
Parallelamente alla ricostruzione storiografica, si svolse l’attività di critico militante: Tenca attaccò la miopia della letteratura contemporanea nei confronti dei moti e dei tormenti che agitavano la vita morale della ...
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VENEZIANI, Jolanda
Manuela Soldi
VENEZIANI, Jolanda (Jole). – Nacque l’11 luglio 1901 a Taranto. Ultimogenita di Luigi, avvocato triestino, e di Santa Maria Rita Lella, nativa di Pulsano (Taranto), [...] perfezione e la fantasia delle sue creazioni, ma anche per il suo temperamento brillante e l’immagine studiata, che trasformò la miopia da cruccio in punto di forza grazie ai vistosi occhiali dei quali fece il suo biglietto da visita. La stampa e la ...
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VAGLIENTI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1438 da Giovanni e da Nanna di Taddeo di Ambrogio galigaio.
Della famiglia materna, attestata anche come Galigari, è nota una zia di Nanna, Francesca [...] per negoziare con Carlo VIII, assistendo in prima persona al crollo del dominio fiorentino, che egli imputò alla miopia degli ufficiali locali, nonché al tradimento di uno degli ambasciatori, frate Girolamo Savonarola. Nella Storia dei suoi tempi ...
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MOROSINI, Marcantonio
Gino Benzoni
– Primogenito di Michiel di Marcantonio Morosini (1559-1608), del ramo degli Sguardolini di S. Stefano, e della sua seconda moglie Daniela di Lorenzo Badoer, nacque [...] di proposito di «infastidire» il Senato con le «nove dell’Indie Orientali», e non tanto per miopia di comprensione storica, né per personale chiusura mentale, quanto, piuttosto, perché consapevole dell’impossibilità oggettiva della Serenissima ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] dell’Italia nella Prima guerra mondiale, Togliatti si presentò come volontario per l’arruolamento, ma, riformato per miopia, dovette entrare nei servizi sanitari, e rimase quindi lontano dal fronte; solo nel 1916 la revisione della situazione ...
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CAPPELLO, Pietro Andrea
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 30 marzo 1700 da Pietro Girolamo e da Isabella Grimani. Il prestigio del padre, che aveva ricoperto importanti cariche nello Stato, lo aiutò nella [...] convenzioni e delle garantie devesi stabilire sopra la base degl'interessi de' Principati". Sottolinea l'assurda intransigenza, la miopia, l'incapacità dei ministri austriaci che governano nei primi mesi dopo la morte di Carlo VI proprio per far ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] , alle quali poter riferire le complicanze o le recidive. Studiò inoltre le condizioni refrattive, con particolare riguardo alla miopia media o elevata con i suoi processi degenerativi corio-retinici cui attribuire rischi regmatogeni, l'età e le ...
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SABA, Vincenzo
Andrea Ciampani
– Nacque il 23 settembre 1916 a Ozieri (Sassari) da Luigi e da Giovannangela Niedda, piccoli proprietari di terreni destinati alla coltivazione, all’allevamento e alla [...] del nesso tra formazione e strategia voluto da Giulio Pastore per la CISL a fronte del sindacato antagonista comunista e della miopia del ceto industriale. Tra il 1954 e il 1955 si dedicò all’acculturazione dei quadri sindacali nel Mezzogiorno e nel ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Il B., che allo scoppio delle ostilità si era presentato volontario, ma era stato rifiutato per una grave miopia, centrò la battaglia della Gazzetta su tre temi fondamentali: difesa dello Statuto, proclamazione della necessità della guerra, creazione ...
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miopia
miopìa s. f. [dal gr. μυωπία; v. miope]. – 1. In medicina, vizio di rifrazione dell’occhio, dovuto a particolari condizioni anatomiche oculari (abnorme curvatura della cornea o del cristallino o allungamento dell’asse anteroposteriore...
miope
mìope agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo myops myōpis, gr. μύωψ μύωπος, comp. di μύω «chiudersi» e ὤψ «occhio»]. – 1. Di occhio affetto da miopia; più comunem., di persona che ha gli occhi miopi: essere, diventare m.; sono fortemente...