Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] ondulate o irregolari in quello chiaro. Gli studi ultrastrutturali hanno fornito un quadro ben più complesso, dimostrando che le miofibrille sono composte da due tipi di filamenti, diversi per natura e organizzazione (v. fig. 8). I filamenti più fini ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] e di morfogenesi. Cellule chiamate mioblasti si fondono per formare i miotubi multinucleati; successivamente, si formano le miofibrille all'interno delle quali actina e miosina si organizzano nei sarcomeri, strutture capaci di contrarsi in risposta a ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] a pulsare e più tardi (al 3° giorno) le sue cellule hanno la struttura degli elementi muscolari; vi si formano miofibrille striate; le cellule si dispongono a plesso con larghe anastomosi. Le colture conservano i caratteri specifici per circa un mese ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] , in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, VI (1931), pp. 832-834; Decorso spirale ed irregolare delle miofibrille nel muscolo tensore del timpano, ibid., VII (1932), pp. 533 s.; Particolari connessioni dell'incudine con la parete della ...
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Anabolizzanti
Luca Benzi
Gli anabolizzanti sono farmaci di natura steroidea, affini come struttura e come attività all'ormone maschile testosterone. Vengono assunti per incrementare la forza e la massa [...] spalle. L'aumento della massa muscolare è dovuto alla neoformazione di miofilamenti e alla divisione delle miofibrille, con conseguente incremento del diametro delle fibre muscolari. Gli steroidi anabolizzanti sono derivati sintetici del testosterone ...
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GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] luogo a una trentina di pubblicazioni su riviste di biologia e di patologia sperimentale (ad es.: L'attività ATPasica delle miofibrille del muscolo scheletrico dopo denervazione, in Lo Sperimentale, CX [1960], pp. 241-249, in collab. con A. Corsi - P ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] più chiara (banda H), al cui centro si distingue un'ulteriore sottile stria scura (stria M). Il tratto di miofibrilla compresa tra due strie Z successive rappresenta l'unità anatomofunzionale della contrazione e prende il nome di sarcomero. Studi più ...
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tessuto
Struttura organizzata costituita da cellule specializzate e nella quale viene assolto uno specifico compito. L’attività coordinata di una molteplicità di tessuti fa sì che l’organismo nel suo [...] funzionali (➔ cartilagine; osseo, tessuto). Il t. muscolare è costituito da cellule specializzate (fibrocellule) contenenti miofibrille con funzioni contrattili (➔ contrazione muscolare; muscolo); si può distinguere in liscio, cardiaco e striato. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] l’estraneità dei mitocondri ai granuli di secreto e la loro incapacità a trasformarsi in sostanze paraplasmatiche o in miofibrille (si veda l’articolo Morfologia e biologia dei condriosomi, 1956).
Nominato professore di anatomia umana normale all ...
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Processo di degradazione anaerobica del glucosio ad acido lattico (detto anche ciclo di Embden-Meyerhof), caratteristicamente legato alla produzione di energia sotto forma di ATP. Questo tipo di demolizione [...] però che esistono enzimi della catena che tendono, sia pur debolmente, ad associarsi alla membrana plasmatica, alle miofibrille, ai mitocondri. I composti intermedi tra glucosio e acido piruvico sono fosforilati; i gruppi fosforici assumono tre ...
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miofibrilla
s. f. [comp. di mio-2 e fibrilla]. – In istologia, ciascuno dei numerosi e sottili filamenti disposti longitudinalmente nel citoplasma delle cellule muscolari lisce e striate, che rappresentano le unità contrattili del muscolo.