MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] e nota striatura trasversale dei muscoli scheletrici (e del miocardio), con formazione di bande regolarmente allineate in tutte le miofibrille e quindi per tutta la fibra; tra queste, importanti sono: le linee Z che separano tra loro periodi omologhi ...
Leggi Tutto
Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] più chiara (banda H), al cui centro si distingue un’ulteriore sottile stria scura (stria M). Il tratto di miofibrilla compresa tra due strie Z successive rappresenta l’unità anatomofunzionale della contrazione e prende il nome di sarcomero. Studi più ...
Leggi Tutto
Processo per cui le varie parti di un organismo diventano sia diverse una dall’altra, sia capaci di produrre proteine specifiche. La capacità di svolgere funzioni specifiche dipende dalla presenza di particolari [...] caratteristiche morfologiche che possono essere organuli cellulari, come le miofibrille delle cellule muscolari, o strutture extracellulari, come le fibre del connettivo. Nel corso dello sviluppo, nelle diverse parti di un organismo vengono ...
Leggi Tutto
In citologia, nella cellula eucariotica (➔ cellula), la parte di protoplasma compresa tra membrana plasmatica e membrana nucleare: vi si distinguono lo ialoplasma o c. fondamentale, e, inclusi in esso, [...] vari organelli (mitocondri, plastidi, lisosomi, ribosomi, reticolo endoplasmatico ecc.) e differenziazioni specifiche (miofibrille, neurofibrille, ciglia e flagelli ecc.).
La regione del c. che non contiene alcun organello è detta citosol. Per molto ...
Leggi Tutto
fibrilla
Sottile formazione microscopica contenuta entro le cellule. Le f. sono costituite da proteine filamentose, e spesso sono riunite in fasci a costituire complessi di ordine superiore, le fibre. [...] Le f. nervose (neurofibrille) si trovano entro le cellule nervose e nei loro prolungamenti; le f. muscolari (miofibrille) entro le fibre muscolari; le f. del tessuto connettivo sono extracellulari, e si riuniscono a formare le fibre di tale tessuto. ...
Leggi Tutto
Anatomico (Trieste 1896 - Bologna 1981); prof. univ. dal 1932, ha insegnato dal 1943 al 1966 anatomia umana a Bologna; socio nazionale dei Lincei (1960). Fu autore di numerose ricerche nel campo dell'istologia [...] organi, proprietà strutturali e meccaniche dei tessuti osseo e cartilagineo, genesi delle fibre collagene, differenziazione delle miofibrille, ecc.), condotte con indirizzo prevalentemente morfo-fisiologico, utilizzando colture di tessuti in vitro. ...
Leggi Tutto
Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] a varie strutture microscopiche o submicroscopiche: alcune sono strutture intracellulari (per es., i filamenti del citoscheletro, le miofibrille), altre sono cellule (per es., le fibre muscolari), o prolungamenti di cellule (per es. le fibre nervose ...
Leggi Tutto
fibrilla
fibrilla [Der. del lat. fibra "fibra", in forma di diminutivo] [LSF] Piccola fibra o elemento filiforme di una fibra naturale o sintetica. ◆ [BFS] [FME] Nome generico di alcune sottili formazioni [...] superiore (fibre). Le f. nervose (neurofibrille) si trovano entro le cellule nervose e nei prolungamenti; le f. muscolari (miofibrille) entro le fibre muscolari; le f. del tessuto connettivo sono extracellulari, e si riuniscono a formare le fibre. ...
Leggi Tutto
L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] marini più evoluti si differenziano cellule contrattili fusiformi, in cui sono individuabili le miofibrille. Nella scala zoologica compaiono dapprima le miofibrille lisce, poi quelle striate (nel tubo digerente di alcuni vermi e di alcuni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] e di morfogenesi. Cellule chiamate mioblasti si fondono per formare i miotubi multinucleati; successivamente, si formano le miofibrille all'interno delle quali actina e miosina si organizzano nei sarcomeri, strutture capaci di contrarsi in risposta a ...
Leggi Tutto
miofibrilla
s. f. [comp. di mio-2 e fibrilla]. – In istologia, ciascuno dei numerosi e sottili filamenti disposti longitudinalmente nel citoplasma delle cellule muscolari lisce e striate, che rappresentano le unità contrattili del muscolo.