PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] Sirna, si laureò nel 1974 con una tesi sui denti di pesci squaliformi rinvenuti in un affioramento di arenarie di età miocenica nei pressi di Carpineto Romano. Ma fu l’argomento di una tesina a caratterizzare l’itinerario scientifico di Pallini: le ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] la base del Pliocene in quel tratto del Bolognese e non sono, come fino ad allora si era creduto, di età miocenica. L'immediata divulgazione data da G. Capellini all'Accademia delle scienze di Bologna, nella sessione del 19 apr. 1877, dei risultati ...
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GRAN SASSO D'ITALIA (A. T., 24-25-26)
Roberto Almagià
Nome del più alto gruppo montuoso dell'Appennino, identificato da qualcuno col Fiscellus M. degli antichi. Il nome non si trova prima del sec. XVI [...] pile potenti di calcari di varia età, dall'Infralias all'Eocene, che si erge ripido come una muraglia dalla regione collinosa miocenica e pliocenica del Teramano, mentre a ovest e a sud scende meno ripidamente, con l'intercalazione di ripiani a orli ...
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SAN LEO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
LEO Paese e comune delle Marche settentrionali, sulla destra della Marecchia, nell'aspro paese del Carpegna, in provincia [...] i più alti rilievi dell'opposto lato del fiume, detti Monti della Perticara, noti per la notevole potenza della formazione miocenica di gessi solfiferi. Il luogo ebbe, successivamente, i nomi di Montefeltro, Feltria, San Leone di Monte Feretro (sec ...
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Dopo che nel 1947 la regione ha assunto la doppia denominazione di Emilia-Romagna, i gravi danni causati dalla guerra sono stati riparati ed è intervenuta tutta una serie di modificazioni che hanno rafforzato [...] accertata l'esistenza di ricchi giacimenti metaniferi e di nuove tracce di petrolio al di sotto della coltre alluvionale, nell'anticlinale miocenica (prod. di petrolio 70 mila t annue, con un massimo di 81.510 nel 1953). Anche altrove si è sviluppata ...
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SANTA MAURA (o Leucade; greco "Αγια Μαύρα, o Λευκάς, che è il nome ufficiale; A. T., 82-83)
AIdo Sestini
Una delle isole Ionie, vicinissima alla costa occidentale dell'Acarnania (per la storia dell'isola [...] nella parte orientale dell'isola, ma anche nell'interno, in mezzo alle masse calcaree. Si trovano anche marne d'acqua dolce mioceniche.
Nell'interno dell'isola i calcari formano un massiccio, terminante con un altipiano ondulato, fra 800 e 1000 m. d ...
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PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] quella di Ripi e S. Giovanni Incarico, nella valle del Liri, la quale ritrae da un orizzonte di calcari a globigerine miocenico un petrolio denso (densità o,880-0,960), con rendimento in benzina pressoché nullo. Le tracce d'idrocarburi si susseguono ...
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Roccia sedimentaria clastica litificata costituita da granuli di sabbia a prevalente composizione non carbonatica. Le a. presentano densità da 2500 a 2700 kg/m3 e resistenza a compressione di 60-100 N/mm2.
Le [...] simona, varietà rosso scura a grana finissima, affiorante a Darfo in Val Camonica; la molara (o molera) di Brianza, varietà miocenica presente nelle Prealpi lombarde; l’a. macigno e la sua varietà pietra serena che rappresentano a. a grana medio-fine ...
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POLLENZA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
Cittadina delle Marche in provincia di Macerata, situata a 341 m. s. m. sul fastigio d'un colle tra la valle del Potenza e quella del Chienti. Il nome medievale, [...] Treia), più dolcemente sul Chienti con qualche piana terrazzata d'alluvioni antiche; in esso cessa l'interna cimosa miocenica d'arenarie tenaci e incomincia la litoranea, subappenninica e pliocenica, delle friabili arenarie gialle e argille cineree ...
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È quella stretta zona dell'Egitto, che è delimitata a oriente dal Mar Rosso, a occidente dalla pianura alluvionale del Nilo, a settentrione dal margine orientale del grande ventaglio del delta, tra Cairo [...] invece da una zona litoranea con formazioni più recenti: calcari e marne gessose, zolfifere e petrolifere di età miocenica, e spiagge emerse plio-pleistoceniche, che segnano tappe successive nella formazione della fossa eritrea (v. africa: Geologia ...
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miocene
miocène s. m. [comp. del gr. μείων «minore» e -cene]. – In geologia, epoca del periodo neogene dell’era cenozoica, caratterizzata, in Europa, da una notevole trasgressione marina e dal massimo sviluppo dell’orogenesi alpina, cui fa...
miocenico
miocènico agg. [der. di miocene] (pl. m. -ci). – Del miocene, che concerne il miocene: flora, fauna miocenica. Come sost., lo stesso che miocene.