Patologo (Berlino 1866 - Friburgo 1942); ordinario di patologia generale e anatomia patologica a Marburgo (1903), poi (dal 1906) a Friburgo. Autore d'un trattato d'anatomia patologica e di numerose opere [...] e produttiva, che hanno sede di elezione nel connettivo avventiziale e perivasale, con spiccata predilezione per il miocardio. Essi sono stati originariamente considerati dall'A. come specifici del reumatismo articolare acuto, ma essendo stati ...
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COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] con pieni voti assoluti il 4 luglio 1894, discutendo una tesi di patologia generale sulle alterazioni del miocardio nella difterite sperimentale. Nominato nell'anno accademico 1894-95 assistente volontario presso la clinica pediatrica di Firenze ...
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Fisiologo (n. Londra 1866 - m. in viaggio nei pressi della Giamaica 1927). Lettore di fisiologia nel Guy's Hospital di Londra, quindi prof. di fisiologia all'univ. londinese (1899) e infine prof. di ricerche [...] tema di fisiologia cardiocircolatoria interpretò e definì i limiti della legge già formulata da D. Maestrini (e nota come legge di Maestrini-Starling) secondo la quale l'energia di contrazione del miocardio è una funzione della lunghezza della fibra ...
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Sigla di positron emission tomography, metodica della medicina nucleare che permette di ottenere immagini di distribuzione tridimensionale della radioattività all’interno di una sezione corporea, recuperando [...] alle modalità operative con cui il cervello processa ed elabora il pensiero.
PET cardiaca
Lo studio del metabolismo del miocardio rappresenta un altro dei campi di applicazione clinica della PET. Il glucosio e gli acidi grassi liberi rappresentano i ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] e sui nervi, i neuromiocardio-cinetici ad azione prevalente sui nervi e secondaria sul miocardio; indiretti, rappresentati dai neurocardiocinetici in grado di agire sul sistema nervoso e, solo attraverso questo, sulla funzione cardiaca (Azione ...
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Abbassamento della temperatura corporea sotto la media fisiologica. Si osserva come conseguenza di forti e prolungati raffreddamenti (assideramento), di turbe della termoregolazione, nello shock, nell’insufficienza [...] e di raffreddamento, e ciò può comportare degli inconvenienti. Si è cercato perciò di ottenere l’i. selettiva del miocardio perfondendo soltanto l’aorta ascendente, o direttamente le coronarie, con sangue a 3-4 °C, mentre la perfusione sistemica ...
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stria Riga di colore diverso da quello del fondo. La striatura è un insieme di s. che segnano una superficie. anatomia e medicina È detta s. qualsiasi formazione che, per la sua particolare struttura [...] , talvolta con amiotrofie, disestesie, movimenti atetosici coreiformi. Muscoli striati I muscoli della motilità volontaria e il miocardio, che sono così denominati per la caratteristica striatura delle loro fibre. botanica Si dice striato un organo ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Claudio Massenti
È il ramo della m. comprendente le conoscenze, gli studi e i procedimenti di vario ordine (diagnostici, terapeutici, protesici, rieducativi, assistenziali e sociali) [...] .
La riabilitazione cardiologica, che con buoni risultati sulla qualità della vita si attua nei casi d'infarto del miocardio e successivamente agli interventi di by pass aorto-coronarico o a quelli di sostituzione valvolare, può essere considerata un ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] del muscolo, cioè con l'insorgenza di potenziali d'azione nelle membrane delle sue fibre. Mentre il muscolo liscio e il miocardio sono dotati della proprietà di autoeccitarsi, il muscolo scheletrico, che ne è privo, viene eccitato a opera di cellule ...
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Eccessiva pressione esistente in determinate cavità o spazi organici contenenti liquidi (i. arteriosa, i. endocranica) o gas (i. del cavo pleurico, in caso di pneumotorace). Con riferimento al contenuto [...] . L’i. arteriosa costituisce un importante fattore di rischio cardiovascolare per malattie come l’infarto del miocardio, l’insufficienza cardiaca e l’ictus cerebri.
Poiché esiste una relazione diretta tra incidenza di malattie cardiovascolari ...
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miocardio
miocàrdio s. m. [comp. di mio-2 e -cardio]. – In anatomia, robusta tunica muscolare del cuore, delle cui pareti costituisce la parte fondamentale, costituita da fibre formate da un particolare tessuto muscolare striato, e rivestita...
miocardico
miocàrdico agg. [der. di miocardio] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, relativo al miocardio: fibre miocardiche. 2. In patologia, danno m., espressione che segnala genericam. l’esistenza di piccole zone ischemiche o sclerotiche a carico...