FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] semplice ed anisometropia; Sopra un caso di crepatura della coroidea; Sopra un caso di tubercolosi a grossi nodi del miocardio. In quello stesso periodo il F. iniziò a occuparsi di patologia e clinica dell'apparato respiratorio: fu autore di ...
Leggi Tutto
DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] Beretta e altri collaboratori, iniziò a studiare l'emodinarnica e la fisiopatologia dello scompenso cardiaco, dell'infarto del miocardio e della cardiopatia tireotossica. Via via si concretizzarono studi sui rapporti tra fegato e cuore e tra polmone ...
Leggi Tutto
FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] viene attribuita al Parrozzani. Quindi la felice frase di C. Bailey, che a seguito della prima sutura del miocardio la "santità" chirurgica del cuore venne fermamente confutata, deve considerarsi riferita al solo intervento del Farina. La circostanza ...
Leggi Tutto
BRUNI, Angelo Cesare
**
Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] e istochimici, poté dimostrare che il sistema specifico di conduzione del cuore ha il significato di una parte di miocardio differenziatosi in modo particolare.
Nel campo dell'endocrinologia il B. condusse interessanti ricerche sul corpo luteo, sull ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] ancora organizzate le connessioni nervose, e prima ancora che si sia verificata la differenziazione morfologica delle miofibrille del miocardio primitivo: osservò "le pulsazioni del cuore in embrioni che non avevano varcato la prima metà del secondo ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] , Bologna 1893), delle localizzazioni cardiache dell'echinococco con la dimostrazione istopatologica dell'esistenza nel miocardio di numerose cisti microscopiche oltre alla cisti apparentemente unica macroscopicamente rilevabile e di aree di ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] La Clinica chirurgica, X [1902], pp. 657-673; Su alcune rare localizzazioni del processo tubercolare, I, Tubercolosi del miocardio, II, Tubercolosi dello stomaco, in La Clinica medica, XLI [1902], pp. 88-102; La simpaticectomia cervicale in relazione ...
Leggi Tutto
MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] 4-28; L'iperemia polmonare nelle asfissie meccaniche, ibid., suppl. 5, pp. 1-29; Variazioni di peso nel residuo secco del miocardio nell'annegamento sperimentale, in Atti della Società di medicina legale in Roma, III [1910], pp. 107-111). Tra i suoi ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] della digitale, come diuretico, antinevralgico, antiasmatico), studiandone le proprietà farmacologiche relative alla sua azione sul miocardio e alla sua influenza sulla vasoregolazione. In altri lavori si occupò della santonina, un lattone dell ...
Leggi Tutto
DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] lavorò anche il D., in collaborazione con F. Bottazzi, con il quale studiò la composizione proteica del miocardio (Les substances protéiques du miocarde, in Arch. ital. de biol., XXVIII [1897], pp. 395-402), l'alcalinità e la pressione osmotica del ...
Leggi Tutto
miocardio
miocàrdio s. m. [comp. di mio-2 e -cardio]. – In anatomia, robusta tunica muscolare del cuore, delle cui pareti costituisce la parte fondamentale, costituita da fibre formate da un particolare tessuto muscolare striato, e rivestita...
miocardico
miocàrdico agg. [der. di miocardio] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, relativo al miocardio: fibre miocardiche. 2. In patologia, danno m., espressione che segnala genericam. l’esistenza di piccole zone ischemiche o sclerotiche a carico...