SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] pleurici, che non si possono considerare spenti finché la V. S. non è ritornata alla norma, e l'infarto del miocardio nel quale la ricerca, certamente inferiore ad altre indagini per quello che riguarda una diagnosi precoce, è l'indice più sicuro ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] di tali dispositivi è che essi permettono, nell'ambito di un'applicazione di alcuni giorni, un recupero del miocardio dal punto di vista della ricostituzione delle riserve energetiche perdute durante l'ischemia.
bibliografia
A. Rosenfeld, A.C ...
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Russia
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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(XXX, p. 264; App. II, ii, p. 756; III, ii, p. 638; V, iv, p. 587; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. [...] 'URSS'. Nello stesso periodo, seppur costretto - come si saprà, ma solo successivamente, per una grave forma di ischemia al miocardio - a prolungate assenze dal Cremlino, avviò un'iniziativa di pace verso la Cecenia. Non si era ancora però di fronte ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] B ed è caratterizzata da dolori muscolari intensi e spasmodici, a variabile localizzazione. L'esito è quasi sempre favorevole. 3) Miocardite neonatale: è dovuta anch'essa a v. del gruppo B ed è caratterizzata da un interessamento predominante del ...
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FUNGHI o eumiceti (lat. sc. Eumycetes; fr. champignons; sp. hongos; ted. Pilze; ingl. mushrooms)
Oreste MATTIROLO
Fabrizio CORTESI
Il nome "fungo" nel concetto popolare indica una determinata produzione [...] ecchimotiche e cancrenose, alterazioni renali profonde, degenerazione grassa del fegato, dei reni, dello stomaco, del miocardio, milza tumefatta, polmoni emorragici ed ematosi. Durante il decorso dell'avvelenamento si hanno crampi dolorosi, estremità ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] suscitare quindi il sospetto che le lesioni morfologicamente osservabili in particolari cellule (del fegato, del rene, del miocardio, del tessuto nervoso, ecc.) rappresentassero il risultato di processi denaturanti come punto d'arrivo di alterazioni ...
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Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] amiotrofica, la sindrome da immunodeficienza acquisita o AIDS (per deplezione dei linfociti T) e l’ischemia (infarto del miocardio, ictus).
Cancro
Il tumore è una massa in accrescimento che viene originata da una singola cellula, attraverso un ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] ; a tale proposito è stata attribuita grande importanza da alcuni all'abbassamento del contenuto in carnitina del miocardio e alla conseguente ridotta ossidazione degli acidi grassi a lunga catena, per il loro alterato ritmo di trasferimento ...
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Le chimere
Michele Boiani
Valerio Orlando
Nella mitologia greca, Chimera era un essere mostruoso con la testa di leone, il busto di capra e la parte posteriore di drago, mentre Minotauro era in parte [...] un certo tempo, fino a 4 mesi dopo il trapianto (fegato, midollo osseo, milza, timo, nodi linfatici, sangue, miocardio, polmoni, reni, piccolo intestino, muscolo scheletrico, cervello, midollo spinale, osso, cartilagine). Le cellule umane sono state ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] virale (di tipo B o C), di un tumore o per l'aumentata frequenza di patologia cardiovascolare (incluso l'infarto del miocardio), che per la progressione dell'AIDS e l'insorgenza di infezioni opportunistiche. In altre parole, l'infezione da HIV ha ...
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miocardio
miocàrdio s. m. [comp. di mio-2 e -cardio]. – In anatomia, robusta tunica muscolare del cuore, delle cui pareti costituisce la parte fondamentale, costituita da fibre formate da un particolare tessuto muscolare striato, e rivestita...
miocardico
miocàrdico agg. [der. di miocardio] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, relativo al miocardio: fibre miocardiche. 2. In patologia, danno m., espressione che segnala genericam. l’esistenza di piccole zone ischemiche o sclerotiche a carico...