OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] appaiono come oceani embrionali, formatisi dai movimenti relativi dell'Africa e dell'Arabia iniziati 20 milioni di anni fa nel Miocene. Nelle profondità del Mar Rosso sono state scoperte zone con acqua molto calda (oltre 40 °C) e altamente salina ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] delle viti di specie ormai estinte (la più antica di esse è la Vitis Sezannensis Sap.). Solo più tardi (nel Miocene superiore) apparvero viti con caratteri più simili all'attuale vite europea (tali la Vitis praevinifera Sap., la V. Tokayensis Stud ...
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TRACIA (A. T., 75-76)
Claudia MERLO
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Radu VULPE
Regione storica della Penisola Balcanica, la cui estensione ha molto variato attraverso il tempo. Oggi il nome è [...] Mar Egeo, le zone montuose e collinose terziarie dei Monti Strangia meridionali (Eocene), del Tekir dağ e Kurun dağ (Miocene e Pliocene); al centro il bassopiano coperto di sedimenti terziarî e quaternarî, solcato dall'Erghene e dalla Marizza. A essi ...
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URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] versante N. del colle d'Urbino e dei monti della Cesana); è costituito di alte e mediocri colline del Miocene, con rocce sedimentarie gessose e solfifere, e di arenarie, di piane alluvionali quaternarie con sedimenti argillosi.
La superficie agraria ...
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LIGNITE (fr. lignite; sp. lignito; ted. Braunkohle; ingl. lignite)
Michele TARICCO
Ca. Ma.
La lignite è un combustibile fossile solido, corrispondente a uno stadio di carbonizzazione intermedio fra [...] due grandi classi: picee e xiloidi, possiamo dire che le prime si incontrano generalmente nei terreni terziarî più antichi, nel Miocene cioè e nell'Eocene ove alcune volte coesistono le xiloidi le quali però di preferenza giacciono nel Pliocene e nel ...
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Sistema montuoso, che occupa una parte (nord-orientale) della regione da esso detta Balcanica, allungandosi, con forma lievemente arcuata, per circa 600 km., e con larghezza variabile da 20 a 45 km., dal [...] i Balcani Orientali, debbono la loro origine al secondo periodo del ripiegamento, avvenuto durante l'Oligocene e il Miocene; piccole perturbazioni avevano tuttavia avuto inizio anche prima, all'incirca alla metà del Cretacico.
In tutto il sistema ...
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SCARPANTO (gr. Κάρπαϑος; turco Kerpé; A. T., 90)
Ardito DESIO
Ciro DRAGO
Guido ALMAGIA
Una delle Isole Italiane dell'Egeo, occupata il 12 maggio 1912 da un distaccamento della R. Marina. Scàrpanto [...] il complesso arenaceo-marnoso eocenico del flysch. Con questo sono associati diaspri, ftaniti e rocce serpentinose. Al Miocene appartengono forse alcuni giacimenti di gesso, mentre i depositi ghiaioso-sabbiosi fossiliferi tanto diffusi nella parte ...
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PATMO (Πάτμος; Patmos, S. Giovanni di Pátimo o Pátino, Palmosa; A. T., 90)
Ardito DESIO
Doro LEVI
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La più settentrionale fra le isole italiane dell'Egeo, a 37°19′ di lat. N. e a 26°34 di long. E. [...] dal suolo non lungi da C. Forbice (Psalidi). Pare che la formazione dell'apparato eruttivo di Patmo dati dal Miocene medio e che le ultime eruzioni non abbiano sorpassato il Neozoico medio. In questo periodo il territorio vulcanico ha subito ...
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FOSFATICHE, ROCCE
Luigi COLOMBA
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Si dà questo nome a quelle formazioni ricche di fosfato di calcio che hanno un'origine organogenica e che sotto forma di banchi o di strati sono intercalate fra altre [...] più poveri di fosfato con un contenuto in Ca3(PO4)2 del 31-66%. Altri giacimenti importanti sono quelli della Florida del Miocene inferiore, notevolmente ricchi in superficie, con un tenore in Ca3(PO4)2 del 77-82%, e più poveri in profondità; quelli ...
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CHECCHIA-RISPOLI, Giuseppe
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Sansevero (Foggia) il 21 apr. 1877 da Giovanni Checchia e Caterina Rispoli. Il padre gli trasmise l'amore per gli studi naturalistici, seguiti [...] , cl. di sc. fis., mat. e nat., s. 6, XIII (1942), pp. 829-35 (3 tavv.); Nuovi dati su di una formazione miocenica dell'Italia merid., in Boll. d. Ufficio geol. d'Italia, LXVIII (1945), 1, pp. 73-79 (2 tavv.); Nuove osservaz. geologiche sulla serie ...
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miocene
miocène s. m. [comp. del gr. μείων «minore» e -cene]. – In geologia, epoca del periodo neogene dell’era cenozoica, caratterizzata, in Europa, da una notevole trasgressione marina e dal massimo sviluppo dell’orogenesi alpina, cui fa...
miocenico
miocènico agg. [der. di miocene] (pl. m. -ci). – Del miocene, che concerne il miocene: flora, fauna miocenica. Come sost., lo stesso che miocene.