Geologo e geografo, nato a Firenze il 19 maggio 1878, accademico d'Italia dal 1929. Laureatosi nel 1900 nell'Istituto di studî superiori di Firenze, ove ebbe a maestro Carlo de Stefani, nel 1914 fu nominato [...] friulano, Firenze 1915, quella sulla Struttura delle Prealpi friulane, Firenze 1921, gli studî sull'Eocene e il Miocene della Dalmazia, ecc.; nel campo della geografia fisica numerosi scritti riguardanti i ghiacciai e il glaciale, la morfologia ...
Leggi Tutto
VENTURI, Adolfo
Corradino Mineo
Astronomo e geodeta, nato a Firenze il 22 settembre 1852, morto a Palermo il 28 dicembre 1914. Si laureò in matematiche nel 1875 a Pisa, dove frequentò la Scuola normale [...] hanno confermato quest'area, dentro la quale, come nota R. Fabiani, ha il maggior sviluppo la formazione gessoso-solfifera (Miocene) e si trovano i più importanti depositi di salgemma. Alle ricerche gravimetriche si riconnette lo studio del V.: Gli ...
Leggi Tutto
Famiglia di pesci ossei appartenente al sottordine Haplomi, stabilita da L. Agassiz nel 1843 (Poiss. foss., V, p. 47).
Sono caratterizzati dalla testa piatta, con bocca piccolissima nella formazione dei [...] Campagna romana. Parecchie specie americane sono anche importate in Europa come pesci di ornamento. Fra i generi principali citiamo: Cyprinodon, Fundulus, Xiphophorus, Anableps, ecc.
I Ciprinodonti si trovano fossili nell'Oligocene e nel Miocene. ...
Leggi Tutto
ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] "mentre a settentrione della avanfossa ormai colmata si generava, per reazione, il primo abbozzo di quella ruga che, durante il Miocene, forse separava l'arca appenninica da quella corrispondente alla pianura ed è ancora avanti a questa che più tardi ...
Leggi Tutto
Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] estrae nel Bresciano (Virle Treponti); lo stesso nome è stato anche usato per la hessonite.
P. cantone Calcare tenero del Miocene, talvolta marnoso, usato come p. concia e p. grezza; si trova in Sardegna. P. colombina Calcare del Cretaceo di colore ...
Leggi Tutto
L'estensione delle terre comprese col nome di Artois andò soggetta, nei secoli, a sensibilissime variazioni (v. sotto Storia). "Parmi toutes ces évolutions, sous quelle forme faut-il se représenter l'Artois? [...] Boulogne). Per intendere tale rilievo bisogna riportarsi col pensiero ai movimenti cui andò soggetta, verso la fine del Miocene, tutta questa parte dell'Europa occidentale. La convessità artesiana corrisponde ad un'area anticlinale, che rientra nel ...
Leggi Tutto
TOBRUCH (pron. Tòbruch, scritto anche Tobruk; A. T., 113-114)
Ardito DESIO
Guido ALMAGIA
Cittadina della costa libica che giace a 32° 5′ di lat. N. e a 23° 58′ di long. E. Occupa il settore NO. del [...] ma talora assai compatti, spesso ricchi di fossili. Dalle numerose forme determinate è stata riconosciuta l'appartenenza al Miocene medio. Nei díntorni di Tobruch esistono alcune faglie.
Il centro abitato occupa il versante meridionale di un rilievo ...
Leggi Tutto
GINKGOACEE
Adriano Fiori
. Famiglia di piante Gimnosperme, distinta dalle Conifere per il suo modo particolare di fecondazione, per mezzo di spermî come nelle Cicadee, tanto da farne una classe distinta [...] ; la mandorla in esso contenuta si può mangiare abbrustolita.
Resti fossili di Ginkgo biloba si trovano negli strati del Miocene superiore e anche del Pliocene in Piemonte, a Cozzuolo presso Vittorio Veneto, nel Forlivese e Sinigagliese. Ciò dimostra ...
Leggi Tutto
Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] è questo il caso dei depositi di salgemma del Permiano superiore nello Zechstein o del Messiniano nella Sicilia meridionale (Miocene superiore). Il sale è una deposizione tipicamente estiva, in quanto l'evaporazione è più forte; il sottile intervallo ...
Leggi Tutto
Mitologia
Mostro della mitologia greca, figlia di Echidna, trimembre secondo Omero («davanti leone, di dietro drago, al mezzo capra»), uccisa da Bellerofonte.
Fu riprodotta più volte nell’arte antica [...] appartengono a due famiglie affini. Callorineridi o Rhinochimeridi. Si conoscono molti generi fossili, dal Giurassico al Miocene incluso.
L’ordine Chimeriformi riunisce, oltre alla famiglia Chimeridi, le famiglie Rinochimeridi e Callorinchidi. ...
Leggi Tutto
miocene
miocène s. m. [comp. del gr. μείων «minore» e -cene]. – In geologia, epoca del periodo neogene dell’era cenozoica, caratterizzata, in Europa, da una notevole trasgressione marina e dal massimo sviluppo dell’orogenesi alpina, cui fa...
miocenico
miocènico agg. [der. di miocene] (pl. m. -ci). – Del miocene, che concerne il miocene: flora, fauna miocenica. Come sost., lo stesso che miocene.