L'invenzione dello zero
Angelo Guerraggio
L’invenzione dello zero
Lo zero è entrato relativamente tardi a far parte del linguaggio matematico – attraverso la civiltà indiana e poi la cultura araba – [...] nelle tavole greche delle posizioni celesti. Per indicarlo, i greci impiegavano il simbolo della lettera omicron (minuscolo) che in effetti molto assomiglia alla corrispondente cifra moderna.
La presenza dello zero divenne meno saltuaria nel ...
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TELEVISIONE.
Enrico Menduni
– La televisione di fronte al digitale. Broadcast e social. L’evoluzione dei sistemi televisivi. Cambiamenti nell’organizzazione produttiva, nei linguaggi e nei formati. [...] social e con quello broadcast, con una profonda rilocazione di tempo e spazio. Se il suo schermo è troppo minuscolo per usufruire piacevolmente dei contenuti audiovisivi, ci viene incontro il tablet, che può fungere anche da secondo schermo per ...
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SELEUCO I Nicatore (Σέλευκος, Seleucus)
Evaristo Breccia
Figlio di Antioco, uno dei generali di Filippo, e di Laodice. Nacque in Macedonia a Europo o, secondo una meno autorevole tradizione, a Pella [...] dal padre Antigono era stato posto al comando della Siria, gli donò un corpo di 800 fanti e 200 cavalli. Con questo minuscolo esercito S. tentò l'audacissima e pur riuscita conquista della Babilonia, dove fu accolto festosamente (estate 312). Di lì a ...
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. È la più diffusa, forse, tra le associazioni di carattere strettamente religioso, con un numero complessivo di circa 30 milioni di ascritti in tutto il mondo, distribuiti in 91.062 centri, secondo i [...] a condurre un certo numero di anime alle pratiche essenziali della vita cristiana, inviando poi a ciascuno un minuscolo biglietto mensile, nel quale è riportata un'intenzione proposta dal sommo pontefice, per la cui attuazione devono pregare ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] non trovò però interpreti credibili. Non poteva esserlo il minuscolo Partito radicale, figlio in realtà del più fine e , infine, il moderatismo cogitabondo e serioso dell’altrettanto minuscolo Partito liberale; non poteva esserlo l’estrema destra, ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] tondo sono riportati i modi finiti, in maiuscoletto corsivo i modi indefiniti; in minuscolo tondo sono indicati i tempi semplici, in minuscolo corsivo quelli composti).
Nella flessione verbale l’➔ aspetto non è marcato, come invece avviene ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] Molajoni (1942, p. 181), tracciandone un arguto ritratto: «La sua persona alta e complessa sembrava contenuta a fatica nel minuscolo equipaggio dominato dal caratteristico cappello duro a larghe falde che in Roma era portato da tre o quattro persone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I giochi dei bambini romani
Eugenia Salza Prina Ricotti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I giochi. Non si può vivere senza. Dai tempi [...] rappresentate nel bassorilievo del suo sarcofago oggi al Louvre di Parigi ed è in esso che lo vediamo felice nel suo minuscolo e trionfale cocchio trascinato da un asinello.
Bambole
Per le bambine, come per tutte le bambine di tutte le epoche, ci ...
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RAVIGLIO (Ravilio, Ravillio o Ravigli) ROSSO, Giulio
Ginevra Crosignani
RAVIGLIO (Ravilio, Ravillio o Ravigli) ROSSO, Giulio. – Nacque a Ferrara da Giovanni Battista di Paolo, «ufficiale superiore addetto [...] trovò al seguito di Francesco d’Este, quando questi fu inviato dal re di Francia (marzo 1557) a difendere il minuscolo Stato creato dai fuoriusciti senesi. Da una lettera del 6 aprile 1553, sappiamo che i servigi di Raviglio furono ricompensati con ...
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BOTTINI, Lorenzo Prospero
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca dai patrizi Filippo e Fulvia Spada il 2 marzo 1737 e, compiuti gli studi di diritto all'università di Bologna, fu chiamato a Roma [...] e si recò a ossequiare i rappresentanti del governo francese. I Lucchesi, preoccupati di salvare a ogni costo il loro minuscolo Stato, lodarono molto il B. per questo suo atto e lo incoraggiarono a non tralasciare occasione di manifestare l'ossequio ...
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minuscolo
minùscolo agg. [dal lat. minuscŭlus, dim. di minor «minore»]. – 1. Propr., piccolo, alquanto piccolo, piccolino. Si dice comunem. delle lettere dell’alfabeto, quando sono scritte o stampate nella forma ordinaria, in contrapp. alle...
delta1
dèlta1 s. m. [dal gr. δέλτα (lat. delta), voce di origine semitica], invar. – Nome della quarta lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo δ, maiuscolo Δ), corrispondente alla lettera d, D dell’alfabeto latino....