filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] , si diffuse tra tutti i ceti sociali ed entrò in competizione con le varie scuole filosofiche: i primi scrittori cristiani – MinucioFelice, Giustino, Eusebio – fecero l’apologia di un’unica vera f., non priva di echi pagani. Paolo mise in guardia i ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] e filosofi. La Lettera a Diogneto, l'Ottavio di Minucio, i libri ad Autolico di Teofilo, quelli del di Basilea e dal breve scisma provocato da questo con l'elezione di Felice V, di cui approfittarono le fazioni nobiliari per una ripresa di disordini ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ricorda come "Orpliaca argutior cithara" e come esempio di felice connubio tra prestigio politico e impegno culturale. Più sospettoso l'epistola, per le cure del figlio Filippo, da Minucio Calvo a Roma nel 1525. Scritto "ad reprimendam Graecorum ...
Leggi Tutto